LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] tentò diconciliare i due partiti e promulgò, nel gennaio 1562, un editto di tolleranza. della cerchia della duchessa Margherita di Valois, diriformati francesi dellaChiesa cattolica polacca: favorì la fondazione di collegi gesuiti; si preoccupò di ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] impegnato nella riformadi alcuni monasteri della diocesi di Firenze. conciliodi Basilea. Partecipò, invece, al conciliodi Mecatti, Storia cronol. della città di Firenze, II, Napoli 1755, p. 403; G. Richa, Not. istor. dellechiese fiorentine, III, ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] dei sermoni di s. Agostino e di altri padri dellaChiesa, usufruendo della fornita diriforma che avrebbe dovuto sostituire il concilio. Incluso nella classe di teologi, si segnalò per l'attacco agli abusi nella riscossione delle tasse sulla bolla di ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] si occupò di adeguare l'arredo dellechiese alle indicazioni del conciliodi Trento e della ricerca, in Sisto V, I, Roma e Lazio, Roma 1990, pp. 295 s.; A. Borromeo, La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] dal conte di Cherso). Dopo alcuni tentativi infruttuosi, Patrizi fu catturato e trasferito a Venezia, dove fu incarcerato il 12 ottobre 1570. Nel corso delle sue deposizioni si dichiarò egli stesso un fedele seguace dellaChiesa hutterita morava ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] di rilievo, divenendo prefetto della Congregazione dell'Immunità ecclesiastica e membro delle congregazioni del S. Offizio, Concilio, Propaganda Fide, Indulgenze e sacre reliquie, Acque, e fu deputato alla correzione dei libri dellaChiesa orientale ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] di adesione del clero di Casale al concilio nazionale dellaChiesa gallicana, il B. intervenne il 2 luglio dello stesso anno alla seduta inaugurale del concilio, latore di maggioranza degli esponenti dei moto riformista e anticurialista italiano - da ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] di S. Tommaso a Rutigliano, presso Conversano, e ne affidò la riformaChiesadi Roma per la preparazione del processo contro l'imperatore, pur non prendendo di fronte al concilio una posizione di aperta accusa contro Federico. In un mandato dell ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] di tornare nella sua diocesi - nonostante la proposta del Farnese, che lo avrebbe voluto al conciliodi la formazione di un gruppo di curati degni della loro Chiesa lucchese nell'opera riformatrice del vescovo A. G. "il Vecchio", in Riv. di ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] accusò la Compagnia di Gesù di crudeltà, facendo temere ritorsioni su di essa. Per la sua conoscenza dellaChiesa americana, nel 1846 il G. venne ancora incaricato da Propaganda Fide di esaminare gli atti del VI concilio provinciale di Baltimora sui ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...