BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] disegno, concepito fin dal 1527, di una generale revisione e riformadelle leggi e degli statuti lucchesi, , L. Valla e la donazione di Costantino nel sec. XV con un testo inedito di A. Cortesi, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, IV (1950), pp ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] affiorano alcuni motivi schiettamente religiosi quali la denuncia della decadenza del clero e il desiderio di un ritorno alla povertà e semplicità evangelica.
Il problema dellariformadellaChiesa fu affrontato dal B. in particolare sull'Esaminatore ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] periodo era fortissima. A partire dal 1514 i temi dellariformadellaChiesa e della venuta di un papa angelico divennero prevalenti nelle visioni di suor Arcangela che, riferendosi al testo dell’Apocalypsis nova, in una lettera del 10 agosto 1514 ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] si che su Federico si fossero appuntate le simpatie e le speranze sia di coloro che auspicavano una riformadellaChiesa sia di coloro che speravano in un recupero delle fortune ghibelline: Dolcino da Novara aveva indicato in Federico III il futuro ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] aveva innalzato al rango di principe dellaChiesa; ed infatti non risulta ad una riformadella città e della Curia di Roma. Nello delle norme che sarebbero state emanate nel conciliodi Trento, ebbe fama di uomo ricco e caritatevole, pio e di ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] Varnier, Recensioni e segnalazioni dei libri sulla figura di don G. della Studium, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXIX (1985), 1, pp. 229-234; L. Vivaldo, E. G., operaio silenzioso al concilio, in Un sinodo per un'autentica recezione del ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] 158-218; Id., Bibliografia degli scritti di P. P., in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XVII (1963b), 2 Id., Sul IV centenario del conciliodi Trento (1545-1945) e le origini storiografiche della “riforma cattolica”, in Nuova rivista storica, ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma diriforme salutari, incancellabile nella storia del suo pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente alle esigenze dellaChiesa. Con tutto ciò, dal motu proprio del ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] in materia di fede, sono irrevocabili. Quando il concilio non è riunito, la concordanza dei Padri e Dottori e l'autorità della Sede , nel loro significato generale, inculcando la riformadellaChiesa e la punizione dei peccatori, non potevano ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] speranza di ottenere una riformadellaChiesa in senso giansenistico. Legato a Henri Grégoire, con cui era in corrispondenza, e al clero costituzionale francese in generale, il C. aveva assistito ai lavori del secondo concilio nazionale, tenutosi ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...