Uomo politico e sacerdote italiano (n. Genova 1913 - m. presso Monteveglio 1996). Rappresentante democristiano durante la Resistenza, vicesegretario della DC (1945, 1950), deputato alla Costituente. Le [...] una radicale riformadello Stato, di documentazione per le scienze religiose. Ordinato sacerdote nel 1958, si ritirò in seguito in un convento in Terra Santa. Negli anni successivi al Concilio e miseria" nel diritto dellachiesa (1996); Il Vaticano II ...
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Cirillo (Kirill) I. – Sedicesimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1946). Al secolo Vladimir Michailovič Gundjaev, è stato ordinato monaco nel 1969; completati [...] rettore (1974-84). Vescovo di Vyborg (1976), arcivescovo di Smolensk (1984), poi di Kaliningrad (1988) e metropolita (1991), ha predisposto la bozza del nuovo Statuto dellaChiesa ortodossa russa approvato nel concilio del 1988, dirigendo dal 1996 ...
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Teologo e storico svedese (Frösthult, Västmanland, 1803 - Visby 1884), professore a Uppsala, consigliere di stato e direttore dei culti (1855), vescovo (luterano) di Visby (1895); continuò l'opera di A.H. [...] Reuterdahl scrivendo sulla Riforma in Svezia e la storia dellaChiesa svedese dal concilio nazionale di Uppsala (1593) alla fine del sec. 17º. ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] gli umanisti cattolici, ai quali lo legava il culto di Erasmo e la comune esigenza diriformadellaChiesa. Gli anni di soggiorno in Italia ebbero grande influsso sulla formazione spirituale e morale di P. Qui non soltanto l'amicizia con uomini come ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] in Francia, riconvocò e portò a conclusione (1562-63) il Conciliodi Trento, pubblicandone i decreti diriformadellaChiesa e curandone l'attuazione tramite la Congregazione del Concilio. Pubblicò il nuovo Indice dei libri proibiti, con l'intento ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] al governo dellaChiesa, e di essere seriamente intenzionato ad attuare una severa riforma dei 2; W. Brandmüller, Zur Frage der Gültigkeit der Wahl Urbans VI., in Annuar. hist. concil., VI (1974), pp. 78-120; R. C. Logoz, Clément VII... Sa chancell. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] anche per l'intromissione di una donna negli affari dellaChiesa. Si aprì un periodo di energica reazione da parte decenni segretario della congregazione del Concilio. Accantonata ogni esitazione di natura diplomatica, questa riforma fu condotta con ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] restaurata dal conciliodi Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente trattato Dell'ufficio del Cardinale, impresso a Roma con l'appendice di un Discorso intorno allo Stato dellaChiesa) ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] -, i progetti diriforma che poi si concretizzarono di Aix e due frati mendicanti. Nel maggio del 1255 il Foucois pubblicò, in occasione di un concilio il difensore dellaChiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] diriforme che dell'unità organizzativa e disciplinare dellaChiesa: il concilio insistette sull'osservanza dell'obbligo della residenza da parte dei vescovi e dei parroci; sulla necessità delle visite diocesane, delle conferenze pastorali e di ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...