Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (313), con il riconoscimento dei diritti e privilegi delle Chiese, con la convocazione del Conciliodi Arles (314) e del grande ConciliodiNicea (325) da lui stesso presieduto, Costantino può dirsi il fondatore del nuovo Impero cristiano e con ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] della visione alla quale fa riferimento Eusebio è stata probabilmente narrata da Costantino ai vescovi presenti al conciliodiNicea.
64 Lattanzio, Come muoiono i persecutori, cit., p. 86; Lact., mort. pers. 24,9: «Suscepto imperio Constantinus ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] e imperatore. Nel mondo latino Costantino è rimasto come un punto di riferimento irrinunciabile, in quanto primo imperatore cristiano e in stretta connessione con il conciliodiNicea, ma se ne sono prese le distanze per quanto concerneva, sotto ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Decio alla metà del III secolo. Un vescovo dell’isola di Lemnos partecipa al conciliodiNicea del 325.
Le sottoscrizioni al conciliodiNicea indicano la scarsa partecipazione di vescovi della diocesi civile della Macedonia, presenti con appena sei ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] all’imperatore e l’alleanza tra i due paesi che corona l’incontro, come pure il viaggio del figlio di Gregorio Aristakēs al conciliodiNicea, da cui ritorna con i canoni.
Così, a dispetto dei fatti storici riportati dalle fonti latine, che rendono ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’autunno del 324, ma ancor più l’anno seguente, dopo il conciliodiNicea e i vicennalia che Costantino celebrò a Nicomedia, il promontorio occupato dalla città greco-romana ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] suoi seguaci in Oriente76. Quanto grave fosse la spaccatura dei novazianisti lo mostra, tra l’altro, la decisione presa al conciliodiNicea su di loro: nel canone 8, da un lato, si pronunciava la condanna per quanti si ritenevano puri e non volevano ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] una maggior coesione tra le varie anime delle comunità cristiane, divise da contrasti che anche il recente conciliodiNicea non era stato in grado di superare. Si tenga presente, per inciso, che è Costantino il primo ad adoperare la locuzione locus ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] suivis de discussions (Vandoeuvres, Genève 13-17 septembre 2004), Genève 2005, pp. 151-198.
65 Eus., v.C. III 12,1-5, sulle parole di apertura del conciliodiNicea; in materia, cfr. anche Eus., h.e. I 44,3; I 45,1-3; III 59,1-5; IV 41,1-4; T.D ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...