Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] maledetta appare piuttosto per Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di livello su colloqui, consigli regi, sinodi (tutta la cronaca del concilio di Lione, per esempio, o i molti e significativi interventi presso ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] crociata e il concilio laterano del 1215 (vv. 9-10). Il componimento invita i cristiani a prendere la croce e a partire per il da tutte le parti", anche grazie all'opera della prima moglie Costanza d'Aragona, figlia di Alfonso II, il re poeta e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , nel tardo autunno del 1528. A Ischia il G. si legò d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanza d'Avalos e con Alfonso, marchese rifiuto del G. ad assistere alle sedute del concilio di Trento contribuì ad alienargli la stima di Paolo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] in qualità di ambasciatore del re dei Romani a Venezia; nel 1507 prese parte alla dieta di Costanza. Durante la guerra tra Massimiliano e Venezia, 1513 raggiunse Roma, dove assistette a varie sessioni del concilio lateranense. Nel 1515 funse da ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] costanza combattuta negli accidenti di S. Eustachio martire, pubblicata nel 1710 sotto lo pseudonimo di Atanasio Pauteli.
Chiamato a fu inviato da Vienna a Roma per assistere al Concilio Lateranense. La circostanza ispirò a Paoli un’erudita scrittura ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. morì a Roma il 10 nov. 1855; fu sepolto nella cappella ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell'ortodossia , la parentela delle lingue semitiche e artiva a scorgere la costanza di alcune corrispondenze fonetiche; cerca di darsi ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Costanza Belprato dei conti di Anversa, feudo nella sua diocesi, compose un sonetto, che figura accanto a la vertenza di Pescocostanzo, in Archivio Segreto Vaticano, Congregazione del Concilio, Positiones (Sessiones), 5, ff. 784-785; Liber IV ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...