GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] metà del secolo: la restaurazione cattolica, il conciliodi Trento, la pubblicazione dei primi Indici dei librai stranieri ebbe stretta relazione soprattutto con G. Rouillé diLione. Donava regolarmente esemplari con belle legature, tagli dorati e ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] il 20 maggio 1514, contenente le costituzioni del conciliodi Firenze promulgate da Eugenio IV il 4 febbr. 1442 nel febbraio 1520 Iacopo è presente nella Compagnie des libraires diLione, insieme con Lussemburgo da Gabiano, fratello minore del ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] secondo le direttive del conciliodi Trento: la società prevedeva la partecipazione di altri quattro librai veneziani corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti), in Spagna ad Alicante, Madrid (Giulio e ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] del canonista G.G. Albani, che dimostrava con l'ausilio di argomenti giuridici la tesi della preminenza del pontefice sul concilio, opera di grande attualità alle soglie del conciliodi Trento.
Già dal 1549, all'apparire del Catalogo dei libri ...
Leggi Tutto