PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] dell'inizio del Neolitico (protoneolitico) o ancora, secondo alcuni, del mesolitico, stazioni formate da ammassi di conchiglie (kjokkenmöddings): sono di piccole dimensioni, in osso, e presentano una forma alta e stretta che ricorda, appunto, nelle ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] hanno più scopo ornamentale che protettivo. È il caso del casco coperto di conchiglie rinvenuto sul cranio di un giovane guerriero negli strati neolitici delle Arene Candide. Per le spoglie ferme, di cui è ricordo anche nella tradizione mitologica ...
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Strato lamelloso interno della conchiglia di alcuni Molluschi, costituito da più foglietti leggermente ondulati e disposti parallelamente fra loro. Si alternano foglietti composti di sostanza organica [...] dopo l’apertura del Canale di Suez. In commercio la m. si distingue secondo la provenienza, la grandezza e lo spessore della conchiglia, il colore, l’iridescenza. La più pregiata è la m. australiana. Materiale particolarmente duro e fragile, la m. è ...
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Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] una testa di ponte nei traffici marittimi tra la Grecia, Creta, l'Asia Minore e l'Africa. Vi si pescano le conchiglie della porpora.
Nella località di Kastri si è scavato un insediamento, con piccole case, che ha restituito ceramica minoica importata ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] realistico. Le aspre e trasfigurate rocce di Capri, il mare e il cielo di grumosa materia, i classici omini rossi, le conchiglie, i mostri preistorici, le Veneri, i reperti di scavo o gli aeroliti sono gli elementi di paesaggi primordiali o di nature ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] di Honshū prevale l'ornato inciso, puntato o impresso a conchiglie - che si caratterizza nel tipo Fukirizawa di Shimokita - nel un tipo analogo di ornato inciso, puntato o impresso a conchiglie. In Kyūshū una tendenza analoga si rivela nello stile di ...
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Fotografo (Higland Park 1886 - Carmel 1958). Dopo gli studî all'Illinois college of photography, iniziò a lavorare come stampatore a Los Angeles. Raggiunto un notevole successo con ritratti di ispirazione [...] a esaltare nelle immagini la semplicità e la linearità delle forme. Sono del 1927 le prime fotografie di ortaggi, frutti e conchiglie, in cui, con raffinata tecnica di ripresa ed estrema nitidezza di dettagli, W. mette in risalto, al contempo, la ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] ovale e cassettoni dorati, prende luce da una lanterna con finestre e paraste scanalate; è molto decorata con volute, conchiglie, cartigli e marmi di vari colori: "egli l'ornò molto riccamente e convenientemente ancora se vogliamo aver riguardo al ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] citate spesso a questo proposito, si tratta in realtà certamente di una specie di cappello o di ornamento del capo (cuffia di conchiglia), ma non di maschere.
2) Cranî ricoperti di gesso, d'età neolitica, da Gerico. - Nel 1953 e nel 1958 K. Kenyon ha ...
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Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...] gotica, con grande diffusione delle c. ad alto stelo. Soprattutto dai sec. 15° e 16° si diffondono c. in conchiglie, uova di struzzo, noci di cocco montate in metalli preziosi, di funzione prevalentemente decorativa. Grande differenziazione di forme ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...