ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] che per le classiche, si cominciano ora ad indagare anche le fasi primitive e gli antecedenti preistorici: specialmente per merito di J de Morgan e e con interposte fasi di decadenza (donde anche i concetti di una vicenda "ciclica" e di un compiuto ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] Asiae, XVIII, 1955, pp. 288-93.
Per le condizioni della società cinese primitiva: H. Maspéro, Contribution à l'étude de la société Chinoise à la forza più potente durante il periodo Han era un concetto, basato su leggende del mondo dello spirito che ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] cinematografia sportiva. Approdata alla fotografia e al cinema primitivo dagli spettacoli popolari, dal circo e dall' Prix).
Il corpo divulgato
Una trattazione diretta del concetto di corpo in televisione proviene dai programmi divulgativi. ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] l'una con l'altra, e spesso vengono comprese nell'unico concetto di gymnasion. La palestra serviva soprattutto per la lotta, come di delinearla.
Nulla si può dire della pista dei tempi primitivi perché non ne sono rimaste tracce evidenti. La mèta ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] al ritratto a tabula. Anche il concetto classico dei finti riquadri ritrattistici facenti parte parte, risalenti all'840 ca., sono stati recentemente individuati nella primitiva decorazione della prima chiesa di Corvey (Claussen, Exner, 1990), ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] suo, l'‛oggetto surrealista' si lega strettamente al concetto di humour.
Gli oggetti surrealisti costituirono la messa riferimenti figurativi, allusivi sia al mondo naturale sia al mondo primitivo. In alcune opere fece esperienze di tipo materico; ad ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] gli Anglosassoni facevano ancora sostanzialmente parte del primitivo mondo germanico.Nondimeno, gli invasori non la Spagna, l'Italia e la Germania oltre il Reno. In questo concetto vi è molto di vero, ma deve essere precisato che per quanto riguarda ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] . Anche in Italia, l'uso delle fortificazioni nasce nel periodo neo-eneolitico, con concetti elementari, non dissimili a quelli che si osservano presso ogni popolo primitivo. I villaggi sono circondati di solito da una trincea, per lo più a perimetro ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] mantenendola entro inquadramenti assai generali.
Fra i templi primitivi un gruppo sembra ripetere uno schema costante di ragione di ciò sarà ora chiara. L'altro e più libero concetto di spazio, in cui non si può disconoscere il retaggio pre-greco ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] e in tutta l'Italia - a parte rifugi e fortificazioni primitive - i primordi si presentano nel VII sec. a. C. . Br. Sc. Athens, xlv, 1950, 221 s.). Oltre a questo concetto generale di un grande abitato elladico, centro di un sistema di strade verso ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...