Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] si scriveva che l'ideale del Bodhisattva è il lavoro; il concetto dell'‛io', che il buddhismo aveva ripudiato, si attua nella vita nella World Federation of Buddhists (W.F.B.). La primitiva Buddhist Society of Great Britain and Ireland (fondata nel ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] dal sacello di Bonifacio VIII, dal quale riprende il concetto di cappella funeraria (Gardner, 1973; 1979), tuttavia , pp. 399-432; A. Fortini, Sull'epoca in cui fu costruita la primitiva chiesa di S. Rufino in Assisi, L'Italia Francescana, n. s., 30, ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] il miglior modo per farlo è quello di limitare il concetto stesso di struttura e il relativo metodo strutturale. A ibid., pp. 81-83). Cosicché, all'interazione oggettiva del primitivo processo C1 ed F1, s'interpone una erronea raffigurazione mentale ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] finalmente anche di metallo fuso (bronzo, piombo). Queste figurine sono assai schematiche e primitive, tanto da non potersi applicare ad esse né il concetto di naturalismo, né quello di astrazione geometrica. Ma dobbiamo notare che prevale sempre una ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] cioè la bella Inerzia sarebbe stata conforme a questo concetto: ‟La passion est chose naturelle trop naturelle même, D. G. Rossetti. Il tema della bellezza satanica nei miti primitivi è trattato dal Moreau nei quadri del ciclo della Sfinge: da ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] In Occidente d'altro canto si tentò di mantenere il concetto di inviolabilità del sepolcro pure nel caso di riutilizzo di una di culture diverse (bizantina, armena, georgiana e turca primitiva).La grande necropoli di Eski Ahlat, che occupa un'area ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] l'adotta all'inizio del sec. 11°, seguendo però il primitivo impianto della cripta del sec. 10°), Saint-Martin di Tours, ideologica e traduzione figurativa. Contribuisce a fondare un nuovo concetto di arte cristiana, che nell'Apologia ad Guillelmum ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...]
Nell'ambito della civiltà occidentale altomedievale il concetto di 'arte asturiana' sta a indicare un Fernández Buelta, V. Hevia Granda, La Cámara Santa de Oviedo, su primitiva construcción, su destrucción y su reconstrucción, ivi, 3, 1949, 6, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] dei cristiani; legato, il secondo, all'inizio, al concetto di assemblea e solo in un ulteriore momento passato a secolo. Per altro non si deve dimenticare che numerosi esempi primitivi romani adottarono l'aula a navata unica, sovente ricavata ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] , fraternità, tutto quel che vi pare: altrettanti concetti che corrispondono agli umani bisogni, dei quali non resta null'altro che scheletriche convenzioni, private ormai del loro significato primitivo": così nel 1951 Tristan Tzara, il teorico del ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...