Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] di corone, quest'ultime, che ormai hanno perduto la primitiva forma di rami o foglie intrecciate variamente e risultano invece uguali nella loro simmetria, esse ci rispecchiano il concetto della c. artificiale attorta a cercine; le corone ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , 4). Si è, perciò, indotti a ritenere che il disegno primitivo fu forse realizzato solo in parte.
I singoli libri, i cui l'arte sino al sec. IV appare costantemente legata al concetto che Atene, in quell'epoca, rappresentò il simbolo della ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] affondar per terra e drizzarsi al cielo, traduceva per il primitivo l'ideologia di una sorta di comunione cosmica nella quale simili le derivazioni), con ricchezza maggiore di aggruppamenti sul concetto del doppio e del triplo e dei loro multipli; ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] prototipo comune di qualche decennio precedente. Questo 'esemplare primitivo' non si è conservato né in originale né in 'atteggiamento del tutto positivo che il Medioevo ebbe verso il concetto di povertà e conduce a una visione erronea che attribuisce ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] appartengono. Man mano si giunge così alla trasformazione del concetto di porto che nel mondo ellenistico è pur sempre romana in modo tale da non consentire un rilievo dell'impianto primitivo.
Poiché, come già detto, la tecnica greca dei moli ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] di St. Viktor a Xanten e St. Quirin a Neuss -, il concetto di muro a doppia parete deriva a Z. piuttosto dal duomo di Z. il convento domenicano, forse sul luogo del primitivo insediamento comitale: il muro settentrionale del dormitorio comprende ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] Brut., xviii, 70). Nonostante il materialismo di concetti di questa visione evoluzionistica, C. in altri passi lungo, mentre si rimane avvinti dai quadri antichi proprio dal loro aspetto primitivo (De or., iii, 25, 98). C. disdegna le esuberanze ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] parla in prima persona ("Io sono la Signora Napir-Asu", ecc.), testimoniando così il permanere di un primitivoconcetto animistico che alla immagine vedeva legato lo spirito della persona raffigurata. Numerose altre opere manifestano la predilezione ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] scavi di Phylakopi hanno mostrato l'esistenza, sopra un primitivo insediamento capannicolo, di tre cittadelle successive, di cui in un mondo ideologico assai vasto in cui il concetto di fecondità-fertilità, connaturato con la pratica dell'agricoltura ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] della pavimentazione.
In alcuni centri prevale il concetto di dare la massima evidenza al capitolium od cardo e del decumanus (che l'attraversa) corrisponde al centro del primitivo castrum. Si dubita però che Ostia avesse fin dalle origini il ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...