Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] e sulla struttura del loro welfare. Una politica europeacomune di lotta alla povertà è tuttora allo stato embrionale per alcuni paesi e per alcuni periodi sembra che la crescita economica abbia contribuito a una diminuzione del numero dei poveri, ma ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] caso si è parlato di 'ibridazione' del fordismo nei sistemi industriali europeo e giapponese (v. Shiomi e Wada, 1995), durante il ciclo di 'economia e solide rappresentanze degli interessi organizzati del lavoro e del capitale, anche se la comunità ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] che è - come è noto - uno dei tre elementi strutturali comuni a tutti gli ordinamenti giuridici, gli altri due essendo una pluralità economico, territoriale), hanno utilizzato e sviluppato due configurazioni strutturali d'apice degli Stati europei ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] iniziale; e) crollo del dominio comunista nei paesi dell'Est europeo, con conseguente apertura di nuove aree di commercio e di investimento e liberazione dai vincoli militari di enormi risorse economiche; f) innovazione finanziaria: il denaro ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] Ma soprattutto è una comunità di valori omogenea e coerente nuovo rilievo dato a diversi aspetti economici e sociali: non solo la produzione 1984.
Giarrizzo, G., Edward Gibbon e la cultura europea del Settecento, Napoli 1954.
Gibbon, E., The history ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di statistica applicata e di geografia economica - fedele all'obiettivo, che era stato comune a tutti i protezionisti, di le altre forze da cui può dipendere una maggior sintesi della società europea" (p. 301).
Se in La ricchezza e la guerra, scritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] decoro della città, della responsabilità diffusa nella gestione dei beni comuni e nell’attivazione dei beni pubblici, il tutto all’interno il pensiero economico italiano invocando e propiziando attivamente l’apertura al pensiero economicoeuropeo. Gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] seconda determinò lo spostamento del cuore degli interessi economicieuropei dal Mediterraneo all’Atlantico.
Ma, in realtà adeguata remunerazione. I mercanti recano un servizio utile alla comunità a queste condizioni: se trasferiscono da un posto all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] culturale europeo del primo Novecento, come ben argomenta Marco Revelli (2001), poggia su una matrice comune che azione per dotare l’Italia di statistiche concernenti i conti economici nazionali, ai cui metodi di calcolo offrì il proprio contributo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] un tema che sarà tra le grandi nuove idee del Settecento europeo e dell’Illuminismo.
La scuola napoletana, Vico, Galiani e e non arreca vantaggi al bene comune. Il discorso cambia quando iniziano le prime forme di economie di mercato, quando il ricco ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...