SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Africa S. era considerato come simpatizzante della dottrina pelagiana. Quando Zosimo, dietro le pressioni dell'episcopato africano a questo rappresentante dell'episcopato orientale per chiedergli un' a Roma, in La comunità cristiana a Roma, a cura ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] un grave dissenso, forse conseguente alla migrazione di una parte dellacomunità verso l'ovest e il Deccan, e in parallelo il del commercio e dell'industria o fuggendo la fame e la povertà, sono emigrate prima verso l'Africaorientale (circa 10.000 ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] l'Italia, delle Gallie, delle provincie spagnole, dell'Africa e della Sicilia con poi riabilitati in Palestina da vescovi orientali nel sinodo di Diospoli (Lidda per poter provare consolazione "dalla comune partecipazione all'unica grazia" (Agostino ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ruolo importante nell’espansione territoriale dell’Italia durante il conflitto. Mentre l’AfricaOrientale, circondata interamente da colonie alleate, fu perduta nel 1940 assieme a tutte le comunità non calcedoniane (copte) della corona, nei Balcani l ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...]
L'infibulazione, che viene ancora largamente praticata in Africaorientale, rappresenta un'ulteriore e drammatica espressione dei processi donna in senso proprio, e vergine, dai membri dellacomunità (con una valorizzazione di tipo estetico, morale e ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] dell'attività svolta a Roma da T. anteriormente alla sua elezione, è comunque lecito ipotizzare che egli sia stato particolarmente vicino alle comunità religiose di profughi orientali limitata ai territori dell'Africa mediterranea nordoccidentale, ...
Leggi Tutto
missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] furono create tredici comunità o «riduzioni» (reduciones) organizzate sui principi dell’eguaglianza sociale e dellacomunità dei beni è la penetrazione missionaria in AfricaOrientale; nel Settentrione dell’Africa subsahariana l’attività missionaria ...
Leggi Tutto
È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] sulle condizioni delle missioni cattoliche particolarmente in Africa; la Miranda di Paolo VI convergono in un tema comune: richiesta di preghiere alla Vergine per centenario dell'inizio dell'attività dei santi Cirillo e Metodio nell'Europa orientale. ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre per la formazione del clero dei Paesi orientali (etiopico, ruteno, romeno ecc.) e nella comunitàdelle nazioni, a una pericolosa navigazione tra i numerosi scogli del mare delle ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] mantenne la posizione neutrale di un "padre comune" tra le due Corone, cercando per vie nelle Americhe, in Africa ed in Asia. L'insegnamento delle lingue nei collegi e nella liturgia delle Chiese ortodosse con le Chiese orientali unite con Roma ...
Leggi Tutto
rinoceronte
rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso»; l’epentesi della -n- nella terminazione è prob. dovuta a influenza di elefante]....
cobra
còbra s. m. [dal port. cobra, che è il lat. colŭbra «serpente»], invar. – Nome dei varî serpenti elapidi appartenenti ai generi Naja, Ophiophagus, Hemachatus e altri meno comuni, esclusivi dell’Africa e dell’Asia sud-orientale, tutti...