VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] misticismo intriso di luce riaffiora tuttavia nella monumentale Comunione della beata Chiara di Montefalco, firmata e datata , figg. 719-736; E. Chini, La chiesa e il convento deiSanti Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 110-112, 123 ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] D.: La Vergine che vince le eresie, La comunionedei rappresentanti della dinastia degli Jagelloni, Il trasporto delle anni Trenta i dipinti con scene della Vita deisanti dell'Ordine dei canonici regolari, particolarmente belli e ben conservati, ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] seguente eseguì per il nobile pisano Ottavio Sassetti La comunione di s. Girolamo, che fu spostata dall’omonima (1982), 387, pp. 13-32; E. Chini, La chiesa e il convento deiSanti Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 122 s., 155-160, 316 ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] ela Comunione di s. Lucia sull’altare dedicato alla martire.
Il fatto che gli fosse stato affidato uno dei peducci Potrebbe aver partecipato pure alla decorazione della cosiddetta loggia deisanti all’interno del Sancta Sanctorum (1590): sembrerebbe ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] storia della santità del rapporto di filiazione spirituale e di formazione tra santi, e fece la prima comunione. Ebbe Germano di s. Stanislao, archeologo, scopritore della casa celimontana deisanti Giovanni e Paolo e autore della vita di s. Gabriele ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] evangelica. E la sequela, diceva, è vivere l’esperienza di comunione personale e comunitaria di Cristo da comunicare raccontandola:
«Dio ci si risolveva in un appello alla mediazione deisanti in assenza di una coscienza di appartenenza ecclesiale ...
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MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] devozione: l’unico fatto rilevante nella sua vita fu la prima comunione, più volte rimandata per mancanza di tempo e di denaro, , pp. 119-146. Profili biografici si trovano in Il grande libro deisanti, diretto da C. Leonardi - A. Riccardi - G. Zarri, ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] dei Tre Capitoli (554), che aveva posto la sede di Aquileia in aperto contrasto con la Chiesa di Roma e con Bisanzio, il patriarca Paolino (557-569), fuggito dalla città occupata dai Longobardi (568), decise di rientrare in comunionedeisanti ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in quest'opera. La riflessione teorica sulla funzione deisanti come strumento che rende visibile Dio, che abita tre vescovi si erano staccati dalla comunione con il metropolita e pure Teodolinda si era astenuta dalla comunione con la Chiesa, G. I ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] lui. In quanto alla celebrazione della messa e della comunione, è presupposto dalla Regola che essa avvenga entro il questi seguono i brevi capitoli 14 e 15 sull'ufficio notturno deiSanti e sui periodi dell'anno nei quali si deve cantare l' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...