Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] quale beneficiario del tutto passivo di titoli e di beni materiali, e soprattutto il nipote di Camillo, Scipione Caffarelli comunione pasquale. Questa elencazione ormai obbligatoria doveva non solo realizzare, mediante la registrazione dei ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Placido) può comprendere beni posseduti colà dal quanto alla celebrazione della messa e della comunione, è presupposto dalla Regola che essa ottenere l'assoluzione (c. 44), sulle mancanze nel canto dei coro (c. 45) e nei lavori del monastero (c ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] d'indulgenza plenaria, purché, freschi di confessione e comunione.
Un successo personale del D. l'arrivo in 52, c. 396; 3827/13 (relativamente ai "beni in Pincara"); 4084/9.25; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di ambasciatori…, buste 8/53-56 ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] vedeva in causa con un cugino per interessi relativi a beni ereditati in Val di Sole dall'avo Giovanni, prebendato lunette, tuttora in sito, che rappresentano La comunione sacrilega del vescovo Ugone, la Lavanda dei piedi e la Visione di s. Francesco ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] causa a cui il D. si era votato era quella dei Medici, non di Firenze. In una lettera da Roma al cui quella di una tassa sui beni ecclesiastici a suo favore) erano rivolte racchiude tutta l'ambiguità della comunione degli opposti suggerita dall'intera ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] a un formale trattato di alleanza fra il Regno dei longobardi e l'Impero. Così anche quando, con la dall'accogliere nella sua comunione alcuni monaci scomunicati che brama di bottino sulle chiese e sui beni ecclesiastici, e trattassero da nemici il ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] il lascito, alquanto cospicuo, dei propri beni ai quattro figli sopravvissutigli. Si dei morti, in sol: I am the resurrection and the life, O God most mighty, We brought nothing into this world;un Kyrie, a 4voci, inserito nel Servizio per la Comunione ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] . Le estasi avevano luogo per lo più durante la comunione nella cappella dei Ss. Angeli in S. Maria in Trastevere. Esse stava prendendo in considerazione l'eventualità di contrassegnare i propri beni con la figura di Francesca. Nel 1510 una spagnola ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ambedue le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] monastero veneziano dei serviti, rifiutando i sacramenti della confessione e dell’estrema unzione, ma accettando la comunione. Da Roma senza il permesso del Senato e il trasferimento di beni immobili a persone ecclesiastiche; e non vennero liberati ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...