Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ebraiche nella Russia meridionale, dove un principe dei Cazari si ricorrente nella monetazione ebbe grande influenza sull’arte giudaica medievale e sulla stessa arte cristiana delle catacombe. Le monete ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] ma una buona rete stradale (13.000 km) assicura le comunicazioni tra le varie parti del paese, alle quali contribuisce anche bizantini. Significative le opere di età pagana e medievale conservate nel Museo Nazionale di Reykjavík (sculture in legno ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] la distinzione del sopraumano "intelletto agente" (νοῦς ποιητικός: l'espressione, coniata da Alessandro di Afrodisiade, diviene comune nell'aristotelismo medievale; A. parla di un intelletto che è causa agente dell'intendere: ὁ νοῦς τῷ πάντα ποιεῖν ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] del mondo", cioè nella versione in esametri omerici del bestiario medievale Reineke Fuchs ("La volpe R.", 1793), satira più cinica La solidarietà fra i due giunse persino alla scrittura in comune, da cui nacque la raccolta di Xenien ("Doni ospitali ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] idea’ sia come strumento materiale di progettazione dell’opera, comune alle tre arti. In Francia, nell’ambito del dibattito di De diversis artibus (sec. 12°), il primo grande trattato medievale di tecniche artistiche. Già in Eraclio e in Teofilo, come ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] interiore, alla ricerca di sé stessi.
Con la cultura medievale le b. acquistano un tono edificante: gli scrittori espongono che rivaluta gli aspetti mistici e spirituali dell’esperienza umana è comune a tutta l’Europa. Nel campo della b. la vera ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] leggendaria di un singolo popolo fosse sentita come patrimonio spirituale comune a tutti i popoli germanici. Del principio dell’8° 12° sec., si avvicina all’epopea.
E. cavalleresca medievale
Abbraccia l’e. francese, spagnola, italiana intorno alle ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] dell’orazione. Da qui l’accezione attuale di l. comune.
Matematica
In geometria, una figura è definita l. tela, simili a capanni aperti sul davanti, che nel dramma liturgico medievale si alzano sul palco (o talamo), separate l’una dall’altra, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , 1991), la cui poetica è impregnata del 'gusto francese' medievale; M. Orcel (n. 1952: Destin, 1989), traduttore dei del romanzo giallo con ambiziosi intenti critici è del resto comune a molti scrittori più giovani che hanno debuttato negli ultimi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sezione archeologica se ne venne formando una medievale e un bellissimo medagliere. Le raccolte archeologiche kmq.).
La provincia era divisa all'atto del censimento 1931 in 43 comuni: la sua popolazione è aumentata da 401.241 individui nel 1901 a ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...