MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che gli Stati italiani non potevano e non volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte di Spagna e Francia. La disunione e la debolezza d’Italia erano causate, in profondità, dalla presenza di un’entità come ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il primo nella Toscana gloriosa a buon diritto della civiltà dei Comuni, il secondo nel Piemonte che ha ogni sua forza nella G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] diplomatici e che corrisponde alla grave crisi del Comune dilaniato dalle fazioni e alla congiura che 163-243; F. Ageno, Rassegna bibliografica, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI(1954), pp. 227-48; N. Sapegno, A proposito di una nuova ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nel Laudario cortonese) e fu cancelliere alle riforme del Comune di Firenze, notaio della Signoria, sodale nella parte bianca non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in Italia. Mentre si rivolgeva a papi, imperatori e duchi (un’altra ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] riconciliazione che portò nel 1926 a un progetto comune presentato a Mussolini per la creazione di un R. Soderini, Parma 1957); C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo italiano, Milano 1960; A. Leone de Castris, Storia di Pirandello, Bari 1962; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] di certe sezioni, come quelle relative al feudalesimo e ai comuni, e il ridotto interesse mostrato verso gli ultimi secoli (cfr vescovi (C. Donati, in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, 1981, pp. 84-85); suo figlio Giuseppe II, combinando ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr esser stato nel primo semestre del 1718 provveditore del Comune di Verona, perorando invano l'istituzione di una " ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] . Tra i due insorsero reciproci sospetti, che contribuirono a far naufragare un altro progetto di lavoro comune concernente la storia degli avvenimenti d'Italia a partire dal 1795.
Anche negli anni inglesi la vita del F. fu accompagnata da molte ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del conunissariato, diviso tra i fratelli il patrimonio comune, si comperava una casetta in via Mirasole e provvedeva in latino, certo più spesso e meglio in latino che non in italiano"; e quanto al "meglio", si può aggiungere che il giudizio resta ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] i padri a continuare le loro sedute a Firenze, patria comune di tutti gli uomini dotti e pii. Ma l'attività politica gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., n.s., V (1857), 1, pp. 29-59; 2, pp. 3-34; G. ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...