BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] da affari della famiglia, divenne funzionario di quel Comune.
è in questo periodo che il B. Soc. ligure di storia patria,LXI(1933), pp. 3 s.; E. Rota, Il probl. ital. dal 1700 al 1815…,Milano 1938, p. 65; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] si tradusse nei saggi Nuovi documenti sulla giovinezza di Mazzini (in Rivista d'Italia, II [1920], pp. 35 ss., Il padre dei Ruffini (in impiegato dell'ufficio Belle arti e storia del comune, fu nominato conservatore. Parallela alla tematica religiosa ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] dell'Inquisizione. Nel 1575 fu eletto sindaco maggiore del Comune, carica che secondo gli statuti avrebbe richiesto il possesso . Frati, Ricordanze domestiche di notai bolognesi, in Arch. stor. italiano, XLI (1908), pp. 371-383; G. Ortalli, Notariato ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] soprattutto in seguito alla discesa di Carlo d’Angiò in Italia e al suo abbandono da parte dei cremonesi. Distrutti il pp. 71-93; F. Menant, Il lungo Duecento 1183-1311: il comune fra maturità istituzionale e lotte di parte, in Storia di Cremona: Dall ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] pur a malincuore, si sottomise al volere del padre e del governo italiano, e il 10 ottobre accettò la corona. Eletto re dalle Cortes , non di rado si coalizzarono per il fine comune contingente di abbattere la nuova monarchia. L'instabilità ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] a prestare la sua opera come agente informativo nell'Italia occupata e lo inviò in aereo a Bari per Di Paolo, Col servizio informativo Roma collabora alla disfatta nazista, in Roma Comune, aprile 1984, p. 64; Itinerari del I e II Risorgimento a Roma ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] prima a Imola poi a Bologna, conobbe la Giovine Italia attraverso il contatto con certe guardie ungheresi che pare vi i suoi fratelli, ma a San Pietro in Vincoli, popolosa frazione del Comune di Ravenna. Qui morì il 10 genn. 1903.
Di fronte al ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] Mazzini, Epist., I, pp. 429 s., 438, 441; C.A. Vecchi, La Italia. Storia di due anni (1848-49), II, Torino 1856, p. 175; G. ascolana, Ascoli Piceno 1889, p. 181; A. Crivellucci, Una comune delle Marche nel 1798 e '99 e il brigante Sciabolone, Pisa ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] dell'autonomia comunale, della fine delle violenze dei comunisti e dei fascisti. Con l'avvento di I-VIII, Gorizia 1959-1964 passim (spec. i voll. I [1959], La ripresa ital. dopo il maggio 1945; II [1959], Tre mesi d'attesa all'inizio del 1946, ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] scelta: "Indubbiamente, noi abbiamo comune lo scopo, comuni le convinzioni e comuni anche, in gran parte, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1815 s.; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...