Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] iuris, categoria più discussa con la quale si intende comunemente il ricorso ai principi generali dell’ordinamento giuridico dello fenomeno di a. è, nel passaggio dal latino all’italiano, l’assorbimento dei neutri di seconda declinazione nel paradigma ...
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Diritto
A. del giudice Soggetto che svolge attività complementari a quelle del giudice nell’esercizio della funzione giurisdizionale. Talvolta si tratta di un professionista che, avendo ricevuto un formale [...] o di un ramo particolare della stessa. Nell’esperienza comune coincide con il direttore generale o con un dirigente cui forme nominali (participio, infinito, gerundio) viene collegato. In italiano, sono a. i verbi essere e avere, che si aggiungono ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] davanti a consonanti iniziali di voci straniere, estranee al sistema fonologico dell’italiano (il Heine, lo Heine, l’Heine). Il femm. la si elide quasi sempre davanti a vocale; meno comune è l’elisione di le. L’a. determinativo si fonde inoltre con ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] geografico (è il caso dei contatti tra italiano, tedesco e lingue slave nella regione triestina-istriana nello spazio, di c. tra una curva e una superficie in un punto comune P (la tangente alla curva in P deve anche essere tangente alla superficie ...
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Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] trasferendo anche in questo ambito di studî un non comune rigore metodologico e un'attenzione, privilegiata per i fatti Detto d'Amore. Importanti anche le antologie: Letteratura dell'Italia unita (1861-1868), 1968; Letteratura italiana delle origini, ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] forme di minuscola che hanno in comune il prolungamento verso l’alto d’un tratto del segno primitivo.
In fonetica, la lettera : è quindi, propriamente, post-dentale. Sono estranee all’italiano tanto la d alveolare (come quella inglese) quanto la ...
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Linguista italiano (Rovigo 1896 - Firenze 1975), fratello di Elio; prof. di filologia romanza dal 1933 all'univ. di Friburgo (Svizzera), dal 1938 al 1966 ha insegnato storia della lingua italiana all'univ. [...] Treccani e ha sovrainteso alla parte lessicale del Dizionario enciclopedico italiano e del Lessico universale italiano. Dopo il suo saggio semantico Dal nome proprio al nome comune (1927), tra i suoi numerosi studî, rivolti soprattutto a indagare ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] fra il nome 'meaning' e il verbo 'to mean', in italiano c'è solo un rapporto di contenuto fra il nome 'significato' q' sono entrambe vere, ma anche (paradossalmente, dal punto di vista dell'uso comune) se sono entrambe false, e se 'p' è falsa e 'q' ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , per un settore particolare, G. Serra, Contributo toponomastico alla teoria della continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane dell'Italia superiore, Cluj 1931 (ed. anast., Spoleto 1991). Un manuale in più volumi sulla lingua ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] (Ferguson), Sauris, un paesino della Carnia dove si parlano un dialetto tedesco, il friulano e l'italiano (N. Denison), ecc. Approfondendo la realtà delle comunicazioni operate con varie lingue, si è messo in evidenza - al di là del presupposto, che ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...