Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] da elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino tedeschi e fiamminghi oltre che boemi. Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14° secolo. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ricca di acque utili per l’industria e per le comunicazioni. Lo Småland è un altopiano di rocce arcaiche (massima Cartesio a U. Grozio. Anche se la conoscenza del pensiero rinascimentale italiano passa per la Germania, l’Olanda, la Francia, se ne ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] preromantici S. Gessner, H. Usteri. A. Kauffmann visse soprattutto in Italia, e J.H. Füssli in Inghilterra. Alla fine del 18° sec il pianista E. Fischer.
Locuzione con la quale comunemente si designano i territori svizzeri a S dello spartiacque ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di carattere individuale. La registrazione si effettua presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, oppure presso l’Ufficio per l’ m. e disegni immessi direttamente in commercio nella Comunità europea, senza preventiva registrazione, il reg. 6 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] la scrittrice M. Nassibou, costretta nell’infanzia all’esilio in Italia (1937-45) e, dopo un ritorno in E., al 20° sec. lo sviluppo artistico dell’E. presenta un percorso comune con quello dell’Eritrea. Nel periodo preaksumita (dal 5° sec. a ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] attività libere o integrative. Scuola integrata viene comunemente detta quella in cui le attività curricolari e quelle extracurricolari sono equamente distribuite nel corso della giornata scolastica.
In Italia, il t. pieno è stato introdotto nella ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ebraiche nella Russia meridionale, dove un principe dei Cazari si convertì talmudiche a Bari, Oria, Venosa, Roma e Lucca. Dall’Italia lo studio del Talmūd sembra essersi propagato nella Germania renana. ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] . Nel 1861, al primo censimento dopo l’unità d’Italia, si era raggiunta la cifra di 2.392.000 abitanti . l’esito dd (cacuminale) del latino ll (cavaddu da caballus), comune al calabrese, al pugliese e al sardo, la metafonesi condizionata da - ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] effettuata dall’Italia e dagli altri paesi membri, parallelamente all’instaurazione di un mercato comune che ha esprime il p. di acquisto o di vendita di qualche cosa: in italiano, quando è retto dai verbi costare e pagare non è preceduto da ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] preceduto o seguito quella di altre p., l’ordinamento italiano introduce la presunzione della commorienza.
Legati alle p. determinato (nomi propri di p.) o a categoria di persone (nomi comuni di p.), in opposizione a nomi di cosa (➔ nome).
Si ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...