COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] 1863 il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari ss. V. anche il saggio di S. Timpanaro, D. C., in Lett. ital., I critici, Milano 1970, I, pp. 491-504. Della ricca biblioteca del ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] alla base di tale opera c'è la convinzione, comune a tutti i grandi umanisti della prima metà del Quattrocento scritta al tempo del concilio di Costanza, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLII (1965), pp. 2433; C. da Capodimonte, P. B. autore delle ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] accolta con giudizi discordanti, provocò una polemica nella quale intervenne su Rinascita anche il segretario del Partito comunistaitaliano Palmiro Togliatti, accusando Cassola di aver vilipeso la Resistenza con una sua visione antieroica di cui nel ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e Bartolomeo Scala, con il quale ebbe una lunga comunanza di interessi e una lunga frequentazione presso gli uffici della -LIX (1947), pp. 233-246; E. Garin, L'umanesimo italiano. Filosofia e vita civile nel Rinascimento, Bari 1952, ad ind.; M ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] pubblicato da Bompiani nel 1948.
Il rientro a Roma nel settembre 1944 e l'iscrizione al Partito comunistaitaliano furono immediatamente seguiti dalla pubblicazione di due rapporti sulle persecuzioni razziali e sui valori dell'ebraismo: 16 ottobre ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] lezioni private", nel novembre 1321 fu incaricato dal Comune, su richiesta degli studenti, di tenere corsi 266-73; p. O. Kristeller, Un'"ars dictaminis" di G. D., in Italia medioevale e umanistica, IV (1961), pp. 181-200; E. Bolisani-M. Valgimigli, ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] chiusi nelle loro esperienze elitarie, fondamentalmente scettici sulla possibilità di introdurre elementi critici nel senso comune. Il movimento italiano invece si sviluppò nei manicomi pubblici, costruì i nuovi servizi in un rapporto magari ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comune di Ceres, in Val di Lanzo (Torino), vi es. la lettera aperta ad E. Corradini, del 1928, contro la Storia d'Italia del Croce) è in append. ai due volumi degli Scritti minori (Torino 1936), ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] a cui dette impulso): "per esempio il C. deplora giustamente la decadenza della musica da camera in Italia nell'Ottocento, e contesta l'affermazione, comune al tempo suo, che il ritmo quinario sia "contro natura" (Atti dell'Istit. veneto, s. 3, X ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] a una ben diversa scrittura e intenzionalità comunicativa. Alla trilogia Un serpe segue Amore Roma 1884 (con bibl. fino al 1884); B. Croce, G. F., in Letteratura della nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 160-74; G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. d. ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...