CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] Piemonte) deve essere inteso ancora come sincera, comune aspirazione alla neutralità delle parti. Un tentativo di 'attività del Comitato nazionale e della politica segreta del governo italiano, ma per la conoscenza anche dell'ultima Roma papale, fra ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] . 1413: in questa lettera D. ricorda come amici comuni Filippo Brunelleschi e Antonino Pierozzi, il quale ultimo sarebbe poetica di Dante (visto come "gloria e fama eccelsa della italica lingua") e del Petrarca, e ad essi accomunava il Boccaccio ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Scuola superiore femminile, un vanto per il Comune di Bologna, che con questo istituto aveva Riv. stor., XX (1936), pp. 276-279; M. Missiroli, Un antico maestro, in L'Italia letteraria, 8 marzo 1936, pp. 1 s.; G. Natali, L'opera d'un maestro, in ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] non derivavano, per monogenesi, da una matrice comune (indicata da alcuni, come D'Ancona, nella penetrazione della lirica siciliana in tutti i contesti dialettali d'Italia), ma dovevano essere poligeneticamente considerate esiti simili determinati ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] Ristori: cfr. Capra, p. 61), e di Firenze: lo Spione italiano, del quale erano usciti tre soli numeri quando fu soppresso il 6 nei primi secoli del cristianesimo ogni decisione veniva presa in comune dai vescovi, dai preti e dagli anziani e approvata ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] in alta uniforme, furono organizzati e finanziati dal Comune di Feltre, che gli assegnò un posto d’onore , pp. 50 s.; G. Di Martino, I nemici del teatro di prosa in Italia. La scoperta della vita scenica. Altri studii e profili, Napoli s.d.; V. ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] come il prodotto fuori tempo di un clima diffuso, e non solo in Italia, prima del 1914, che in parte la guerra spazzò via, ma il carattere giornalistico, pur disegnando un itinerario esemplare, comune a non pochi uomini di cultura fra cattolicismo e ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] nota, ad esempio, il rifiuto della mitologia, comune del resto al Pindemonte, contro Clementino Vannetti che 1834), Verona 1923. Si vedano inoltre: C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, pp. 486-488; G. Gambarin, La polemica classico ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] . a fronte, in I percorsi della scena. Cultura e comunicazione del teatro nell’Europa del Settecento, a cura di F.C 1050-1052; G. Ricuperati, Studi recenti sul primo ’700 italiano: Gian Vincenzo Gravina e Antonio Conti, in Rivista storica italiana, ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] la Civica Biblioteca Berio di Genova, fu pubblicato a cura del comune genovese soltanto nel 1950. Gli fu anche attribuito l'anonimo opuscolo, edito con l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzione di Genova nell'aprile 1849esposta nelle sue vere ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...