Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] , l'ordine degli insediamenti abitativi, la provvista dei servizi pubblici, la semplificazione delle comunicazioni, il coordinamento delle competenze, e così via.
In Italia questi problemi sono dibattuti da circa trent'anni. Vi è una norma della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] terra e di mare che si estendevano intorno al globo era comunemente usata la parola greca klíma; elenchi di klímata si trovano Pisa presenta invece liste di nomi geografici solamente per l'Italia e le regioni del Mediterraneo orientale (la parte che ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] basso, e ove un interno attraverso la porta è posto in comunicazione o separato, come nell'affresco di Ambrogio Lorenzetti, da un esterno per le peculiarità e i costumi dei loro abitanti: "È un'Italia di cose e di genti, di mestieri e di anti-mestieri ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] unitarietà politica dettata dai limiti naturali: «Unità nella varietà [...] è il carattere principale della nostra patria comune, dell’Italia. Massima unità nella massima varietà» (Correnti 1852, p. 42). Non solo, ma entro l’ambito territoriale ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di azzerare le rivalità municipali («Roma è la sola città d’Italia che non abbia memorie esclusivamente municipali») e, soprattutto, permetterebbe di assecondare il «senso comune della nazione». Una scelta, dunque, questa del governo, che appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] pose le basi per il costituirsi di una comunità scientifica nazionale. Per quel che riguarda le scienze -545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 679-811 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] comunque di prim’ordine. Fino al decennio 1560-1570 l’Italia (e soprattutto Venezia) fu, con l’area tedesca, all favoloso Oriente a partire da un’esperienza per più versi fuori dal comune: per la giovane età di Marco al momento della partenza da ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] videro un impetuoso sviluppo, in particolare industriale, tanto da far parlare di 'miracolo economico'. Nel 1957 l'Italia aderì al Mercato comune europeo, che pose le basi dell'integrazione europea. Nel 1962 il centrismo ebbe fine e iniziò la fase ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] l'idrografia e relativi nomi in azzurro, le comunicazioni in rosso, con ricca toponomastica e onomastica di , IV (1939), pp. 67 s.; L. F. De Magistris, Per la carta d'Italia al 250.000 del T.C.I. L'opera dell'Istituto geografico De Agostini, in La ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] A Khartoum, Gordon lo incaricò di stabilire regolari comunicazioni commerciali tra il Nilo Bianco, il Cordofàn e l viaggio tra gli Azande (Niam-Niam). Contributi in onore di un esploratore italiano del secolo XIX, a cura di T. Fratini, Lucca 2000; C ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...