MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fra liberalismo e socialismo, e soprattutto dalla timidezza con cui il PSI si era distanziato dal Partito comunistaitaliano (PCI). Più ancora che come formula politica, il centrismo andava salvaguardato come "atmosfera morale", ovvero espressione di ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] economia politica. Il fratello Carlo fu assessore al Comune di Cornigliano e insegnante di chimica alle scuole delle diverse società, si rimanda ai volumi curati dal Credito italiano, e dopo il 1925 dall'Assonime: Notizie statistiche sulle società ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] fu tra il 1912 e il 1916, nelle lunghe trattative con il Comune di Milano, per la costituzione di un cartello tra la Edison e p. 354; M. Abrate, La lotta sindacale nell'industrialismo in Italia (1906-1926), Milano 1967, ad Indicem; V. Castronovo, La ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] .106 tonnellate pari ad oltre il 50%, dell'intero prodotto in Italia; anche il livello dell'occupazione crebbe dai 260 addetti del 1928 ai vari periodi vanno menzionati quelli di consultore del comune di Venezia, di membro del Consiglio provinciale ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] LXXXI (1969), pp. 954-1023 passim; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1970, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ad Indicem; G. Russo, L'Unione degli industriali ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] fasc. spec., pp. 162-172; La cooperazione di credito in Italia, in Studi in memoria di G. De Francisci Gerbino, Palermo 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione e mutualità nella storia economica, in ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] partecipato a un mutuo di 12.000 fiorini al Comune: i sottoscrittori erano 33 e i Buonaccorsi prestarono 500 , Firenze 1901, p. 61 G. Yver, Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIIIe et au XIVe siècles, Paris 1903, pp. 83, 91, 115 ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] fece anche parte della commissione per i danneggiati del terremoto nei comuni delle province di Porto Maurizio, Genova e Cuneo. Fu insignito del titolo di grande ufficiale della Corona d'Italia e dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
L'esame della figura del ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] pp. 261-179 e ad Indicem; E. Lazzareschi, Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), Milano 1947 pp. 12 176; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Arch. stor. ital., XXIV(1855), pp. 195 s.; S. Bongi, Di Paolo Guinigi e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] e laminatoi) ma non in testa al ciclo (il primo altoforno italiano alimentato con coke fu acceso nel 1902, e fu per molti e Scalini particolarmente evidente - ne possedeva dieci in cinque Comuni diversi - tanto che il costo della ghisa arrivava ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...