BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] riprodotte dal Reid e dal Lippmann; ma negli esemplari su carta comune dell'edizione originale non se ne trovano per solito più di B. fu, dopo di lui, il più antico incisore in rame italiano. Quando il B. esercitava l'arte dell'incisione in rame per ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] . 1050 s.; A. Villari, A. P., viaggiatore, disegnatore e pittore in Oriente, in Incanti e scoperte: l’Oriente nella pittura dell’Ottocento italiano (catal.), a cura di E. Angiuli - A. Villari, Milano 2011, pp. 105-107; G.L. Marini, L’Oriente di A. P ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] vicende belliche in Polonia.
Durante il viaggio di ritorno in Italia intrapreso nel 1769, il G. si trattenne per un certo Braidense, Fondo autografi, B.XXXII/28; Ibid., Archivio storico del Comune, Stato civile, Registro decessi anno 1821, c. 21; C. ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] modalità di esecuzione molto più rapide e forme di comunicazione più dirette. Conobbe allora il cartellonista francese L ss.). Tra il 1936 e il 1937 fu chiamato in Libia da Italo Balbo in qualità di decoratore e vi ritornò nuovamente nel 1951 quando ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Monviso, da cui scaturì la prima idea di un Club alpino italiano.
Intanto fra il 1861 e il 1880 compiva numerosi viaggi in , preoccupato per la sorte della sua raccolta, la donò al Comune di Roma, che gli mise a disposizione un'area formante un ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] , apparsi oltre che nella stampa quotidiana, in Emporium, LXIV (1926), p. 272 e in L'illustraz. ital., 24 ott. 1926, p. 342; Milano nel 1926, a cura del Comune di Milano, Milano 1926, p. 91; F. Reggiori, Milano 1800-1943, Milano 1947, pp. 156, 182 ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] avvolgenti come nei Fiori di loto (Parma, Palazzo del comune) del 1905.
Nel 1910 si recò a Padova per I. De Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal 1900 al 1930, Bari 1985, pp. 905. Si veda inoltre: H. Vollmer, ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] membro del Consiglio superiore di Belle Arti e della Commissione edilizia del Comune di Roma; accademico di S. Luca e dell'Albertina di Torino, oltre che accademico d'Italia; fu nominato inoltre cavaliere magistrale dell'Ordine di Malta. Morì a Roma ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] );P. Della Pergola, Gli affreschi della scuola bolognese nel Pal. Costaguti a Roma, in Il Comune di Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 58, 62, 64; V. Golzio, Le pitture nelle ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] il CASVA - Centro di Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano (schizzi e scenografie), il Politecnico di Milano ( , p. 187 e passim; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, ad Indicem; G. Cagnoni, Note ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...