Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] uso di costrutti arcaici. Si cercherà di dare conto di tutte le forme e i costrutti che si allontanano dall’italianocomune di oggi (escludendo dallo spoglio i discorsi diretti pronunciati da personaggi che si servono di una parlata locale), compresi ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] sono le trasformazioni en passant di nomi propri in quasi-comuni: come mostrano le Adriane del Pasticciaccio (cfr.) o onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità [...] alle modalità con cui, attraverso i nomi, un autore comunica con i suoi lettori. Il ciclo Onomastica: un mondo da su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] per debellarla, il termine analfabetismo inizia a entrare nel lessico comune» (p. 72).Bisognerà comunque aspettare il 1912, con l maestri che hanno combattuto, e vinto, l’analfabetismo in Italia»). È lo stesso autore a scrivere, infatti, tanto ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] – non a caso il titolo del libro – di riscrittura in italiano. Fin dalla tenera età a Ferrara, città originaria, la vediamo Questo non sorprende sia perché si delinea come un tratto comune nelle poetiche delle autrici, sia perché conferma ancora una ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] . È un requisito che deve avere la modalità di comunicazione della notizia ed è necessario per riportare il fatto nei donne. Quali sono i motivi?”. Ha risposto che «in Italia l'espressione verbale della misoginia è legata alla presenza di stereotipi ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] secondo cui gli scrittori di Sicilia, dovendo rapportarsi all’italiano come a una lingua straniera per adoprarlo a scopi letterarî di questo tipo, segue un criterio digressivo […]. Un tratto comune fra [le vicende narrate] è l’effetto di meraviglia ...
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Per Bice Mortara Garavellia cura di Carla Morello«Quaderni», Volume 42Accademia delle Scienze di Torino (2024) L’ uscita del n. 42 dei «Quaderni» dell’Accademia delle Scienze di Torino, che raccoglie le [...] fino a Roma, una «documentazione minuta degli usi della vita quotidiana» e interessanti aneddoti di «comunicazione linguistica e intercomprensione nell’Italia preunitaria», dove il toscano era ostico per i “piemontesi”, il monferrino era lombardo, ma ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] nelle chiacchiere. Un immaginario spesso sessista, su cui pesa la cultura maschilista del “possesso” con i suoi luoghi comuni. Nell’Italia del XXI secolo ciò potrebbe spiegare, ad esempio, il successo della serie tv Supersex, dedicata da Netflix alla ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] novecentesche che avevano contraddistinto il mercato del lavoro italiano. Michela Murgia si affermerà nel corso degli anni liberarsi in eterno della loro memoria. Non è per la comune origine sarda che questo libro ricorda l’atmosfera apocalittica de ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire gli sviluppi di queste caratteristiche...
podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica origine: è da ammettere che in alcune...