DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] D. l'intervento del Seripando fu forse decisivo per la scelta della "lingua comune italiana... a tal che possa essere letta e intesa da di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da G. Cacchi nel 1581 dedicata a Ferrante Caracciolo. ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove il 5 sett. 1848 diede alla luce ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] della Poesia frugoniana, Genova 1920, "ai commilitoni della brigata Aquila") servì al C. per un simultaneo ricupero e del momento "grafiano" (analisi della stessa opera poetica del Graf e dello Analogo difetto (nella comune genesi autoctonistica, nell ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e alla produzione poetica. Pio XI, nel 1923, lo aveva nominato membro dell'Accademia pontificia dei Nuovi Lincei.
Morì a Raiano d'Aquila il 26 sett. 1943.
Per un elenco completo degli scritti dell'A. si veda A. Perugini, La figura e l'opera di A ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] all'Aquila. Terminati gli studi, iniziò a frequentare circoli letterari, tra cui, a Napoli, quello che si riuniva attorno allo effetti naturalistici che spesso cadeva nel luogo comune e nel manierismo. Dello stesso anno sono le Fiabe abruzzesi: ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] al 6° sec. contrasta con la povertà delle opere, per lo più scolastiche (Aquila Romano, 3° sec.; Mario Vittorino, Chirio venuta configurando, del tutto inadeguata a rispondere alle esigenze dellacomunicazione, artistica e non.
La r. nel 20° secolo ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Leopardi (Recanati, Macerata), G. D'Annunzio (Anversa, L'Aquila), Omero (Agro Pontino, Sabaudia, Latina), Francesco d'Assisi comuni nei quali il poeta visse come esule o che cita nelle sue opere. Coubicato in parte con il parco nazionale delle ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 1226 al giugno 1229 (sette comp.); [V] la seconda fase della lotta con i comuni, dal 1229 al 1241 (dieci comp.); [VI] il nuovo di Pons de Capduelh, in Studi provenzali e galeghi 89/94, L'Aquila 1994, pp. 81-116), la canzone è invece del periodo 1209 ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] causa è, da oltre trent'anni, ritornato a far parte delle letture comuni; ma anche la Cena si riproduce per intero nel presente volume che sono tutte quelle bestie - l'Orsa, il Capricorno, l'Aquila ecc. - messe in cielo a ricordo di tante imprese di ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] imperiale determina le sorti di una persona o di una comunità. Menandro il Retore descrive la maniera in cui comporre un del corpo, ma anche nella bellezza dell’anima, direi che darai il vigore di un’aquila alla giovinezza del tuo regno18.
La ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...