Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] sono diversi da quelli del gruppo che visita un salon settecentesco (v. Crow, 1985). Per valutare la composizione e le la letteratura e le arti. La descrizione, nel Kāmasūtra, della camera di un aristocratico, dove, accanto a un liuto appeso a ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] spetta poi al solo Antonio di Vincenzo la costruzione della vasta Camera degli Atti, nel palazzo di re Enzo, tutta voltata con volume e senso spaziale alle composizioni.Il foglio della Fond. Cini a Venezia, firmato da Neri da Rimini (v.) e datato ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] è la ‛federazione' politica, che ha i propri rappresentanti nella Camera e costituisce una forza che non si può ignorare; il suo lieve, quasi timida sinuosità delle linee e da un senso della composizione, che diventa quasi un immobilità fotografica ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] piuttosto dall'a. situato intorno alla camera pulpare; da questa sono evidentemente tratti i blocchi in con colonne e una composizione quadrata, costituita da un cerchio inscritto in una cornice di rettangoli ornati da incrostazioni (Monneret de ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] sua corte: oltre alla sala pubblica, fra questa e la camera vera e propria si apriva un ambiente anch'esso di dimensioni 'ultimo qualificato da un sistema di articolazione della facciata che, nell'assoluta simmetria della composizione, appare quale ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] amministrazione veneziana, lo ufficio di "provedador sora la Camera de Imprestedi".
Questo prolungato differimento dell'ingresso nel dei Sadoleto. Da Roma seguì inoltre, con consigli e suggerimenti, il Pole nella composizione dei Pro ecclesiasticae ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] di regola a pianta quadrata, poteva essere utilizzato come camerada lavoro e ambiente di soggiorno; il secondo, grande circa assenza pressoché totale della figura umana. La composizione più frequente è costituita da un'edicola, forse alludente a un ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Podestà, la zecca, l'archivio degli atti, le varie curie, la camera del Comune; a P. mancò dunque un palazzo Pubblico con forme da S. Matteo (Pisa, Mus. Naz. di S. Matteo, già nr. 20), certo di artista costantinopolitano, grande e nobile composizione ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ciò consente di datare con certezza le sculture; la camera sepolcrale venne costruita con quercia tagliata invece nell'834, svilupparono da quelli introdotti con lo stile di Mammen e le innovazioni riguardano soprattutto i tipi e le composizioni dei ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] celebre decorazione a fresco della c.d. camera del Cervo nel palazzo dei Papi ad , nonostante il titolo un po' ingannevole, è da annoverarsi fra i trattati di c., si adoperarono a ). Meno di venti anni dopo la composizione del Livre du roi Modus et de ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...