Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] cattolica.
Nella composizione dell’episcopato italiano cit., pp. 295, 609.
35 Ibidem, pp.613-615, 621-626.
36 Da 268 ordinari su 273 sedi del 1903 si scese nel 1914 a 252 su 272. Italia e in Europa, in Camera dei deputati, La legislazione antiebraica ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] camera apostolica "pro suo comuni servitio" la somma prevista per la sede di Orvieto di 300 fiorini, da versarsi invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l'idea del nuovo ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] la composizioneDa un lato, alcuni meccanismi istituzionali si incepparono (basti pensare al vasto contenzioso che si aprì tra le nuove regioni e lo Stato o agli inutili tentativi di modificare l’assetto bicamerale ‘paritario’ creando una Camera ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] leggeva alla presenza del re la sua composizione De triumpho romano. Furono probabilmente proprio interessi da Pietro IV di rimanere "indifferente" e perciò di trattenere le rendite della Camera apostolica. Egli comunque aveva ottenuto da ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] da parte dei cristiani con il sultano. Un primo successo della sua legazione fu la composizione s., 212, 346; II, ibid. 1878, pp. 317, 502, 523 s.; M. Camera, Memorie storico - diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, pp. ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] non desiderasse la composizione fra le due di Cluny, al punto che la Camera apostolica, cioè l'organo finanziario della nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] da uno dei professori, l’intransigente polemista ex gesuita Francesco Antonio Zaccaria.
La sua carriera fu rapidissima: cameriere 1A, f. B), attribuendole ai mutamenti nella composizione della prelatura e del collegio cardinalizio e alla ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] lombardi i servizi dovuti alla Camera apostolica.
In questi anni ebbe tentativo di giungere ad una composizione pacifica del contrasto.
In con il testo della biografia scritta da Giovanni da Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nomina del B. aveva fruttato alla Camera apostolica una bella somma: il rado i cittadini rimettevano la composizione delle loro vertenze a una Marche, Ancona 1939, p. 50 nn. 142 e 143; da G. Colucci, Delle antichità picene, Fermo 1786-1796, XVI, ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che Niccolò V lo nominò nel 1448 chierico di Camera; nel 1450 il C. si stabilì ancora a Mantova in autunno non era formata che da due preti con un biglietto personale del re. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...