ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] e si concretava nella previsione attuativa di una quantità enorme di opere, i cui costi avrebbero comportato investimenti esorbitanti (circa 5400 miliardi). Ma, al di là della sua elefantiasi previsionale − 17 milioni di m3 di residenze, 6,5 milioni ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] sotto la sua azione assumono le caratteristiche di una massa fluida, penetrano facilmente e si costipano anche Per stati di tensione piani e spaziali risulta sufficientemente aderente al comportamento del calcestruzzo la teoria della rottura di Mohr ( ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] di volumi, come contrappunto necessario di puri elementi geometrici: linee, piani, prismi; nitore di spigoli, equilibrio di spazî, ordine ideale dimasse ) giustificate solo dal comportamento del corpo umano in riposo.
Di eccezionale importanza sono i ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] o diaframmi di calcestruzzo vanno perdendo favore, costituendo un elemento rigido in una massa essenzialmente plastica di queste misure non è solo quello di controllare il comportamento dell'opera, ma anche di verificare se le ipotesi di calcolo e di ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] si accompagnava la convinzione che da tale massadi fatti sarebbe stato possibile ricavare generalizzazioni e, "la possibilità di scoprire delle leggi strutturali transculturali, che spieghino le regolarità del comportamento sociale, non sarebbe ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] (Cambridge, Mass., MIT Press, 1969). La prima pagina di quel libro recita: «Questo libro tratta di miniaturizzazione». Adesso importanti sono le pareti e i pavimenti) e comporta un guadagno diretto di calore. La disposizione e la dimensione delle ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] di edifici completi in scala ridotta, o di singole parti della costruzione in scala più grande (anche al vero), per verificarne l'effetto tridimensionale o sperimentarne il comportamento cronaca musulmana parla di trasferimenti in massadi a. e ...
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Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] ’era della tecnologia e dei consumi dimassa; il termine, assunto nel lessico di consumo, è sottoposta a un processo di volgarizzazione.
Allo studio delle problematiche del K., dei suoi rapporti con la storia, l’arte, la società, il comportamento ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] nell’ambito di una complessa ricerca sull’influenza personale nel flusso della comunicazione dimassa, enunciarono in di lungo periodo sui modelli dicomportamento, sugli stili di vita, sui modi di sentire e di pensare del pubblico, in particolare di ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] le persone in cose e la loro immagine in un prodotto di consumo dimassa".
Per temperamento sognatore, ma non visionario, portato più al ancorato al dato di fatto di un cambiamento del modo di vivere (di pensare, dicomportarsi) introdotto dai media ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...