Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] 2 possiamo osservare che, aumentando la lunghezza di un fattore 2, la massa (numero di triangolini scuri) aumenta di un fattore 3. Abbiamo quindi che a una è il numero di Reynolds: per alcuni suoi valori il fluido si comporta in modo laminare mentre ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] qualunque sia la sua forma, come dire che una certa massadi materia in tale stato non ha un volume e una a pressione minore (in genere, assai minore) di quella atmosferica; per il loro comportamento dinamico, v. gasdinamica dei gas rarefatti. ◆ ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] , meditando sui lavori di Archimede riguardanti l'equilibrio della bilancia e il comportamento dei corpi immersi in una quantità di oro purissimo della stessa massa della corona. Immerse l'oro nell'acqua e notò che il volume di liquido fuoriuscito ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] I soggetti del r. sono denominati parti e si distinguono dai soggetti estranei al r., denominati terzi. L’esistenza di una norma giuridica, peraltro, comporta anche una relazione tra chi pone la norma e chi a essa è soggetto. R. giuridico si ha così ...
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Selezione di 7 problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay Mathematics Institute (CMI) di Cambridge, Massachusetts, che ha stanziato per la risoluzione di ognuno di essi un premio di 1 milione di dollari. [...] numero finito o infinito di punti razionali studiando il comportamento, in un punto, di una funzione a essa associata.
Teoria di Yang-Mills Il problema chiede di dimostrare che la teoria di Yang-Mills esiste e possiede un gap dimassa; tale teoria è ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] 'ambito delle analisi scientifiche, sia sui mezzi di comunicazione dimassa, sia nelle discussioni private, tra familiari, il fenomeno opposto. Con l'effetto underdog, che comporta la solidarietà degli elettori indecisi verso il partito sfavorito ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] composizione chimica.
Introdotto l'uso dello spettrometro dimassa. Tale strumento, che riduce notevolmente il tempo si serve di modelli di argilla e paraffina per studiare il comportamentodi determinate strutture tettoniche sotto l'azione di forze. ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] dimassa, sono essenzialmente statistiche e perciò suscettibili di errata interpretazione non appena se ne perde di scienza che del comportamento umano ha fatto l'oggetto della propria ricerca: la psicologia. Di lì muove l'interrogativo di B.F. ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] i procedimenti matematici che li riguardano, proponendosi di elaborare modelli matematici, spec. numerici, atti a rappresentare il comportamentodi qualunque s., da quelli di interesse tecnologico a quelli di interesse biologico e anche a s. sociali ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] e si parla di s. ideale; in queste condizioni le molecole di soluto si comportano come se alla stessa IV 802 f. ◆ [TRM] Calore di s.: la quantità di calore che accompagna la dissoluzione dell'unità dimassadi una sostanza; i gas si sciolgono nei ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...