MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] un volume il cui ordine di grandezza è D3. Da ciò segue che la potenza dissipata per unità dimassa PM è proporzionale a N3D2. come le soluzioni concentrate di polimeri o i polimeri allo stato fuso, hanno un comportamento reologico non-newtoniano. ...
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SPAZIALI, VETTORI
Antonio Castellani
(v. missile, App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484; e in questa Appendice; razzo, App. IV, III, p. 153)
Negli anni Sessanta la configurazione dei vettori di lancio [...] per consentire il trasporto di satelliti dimassa crescente, tendenza prevalente almeno comportamento dei materiali, che divengono estremamente fragili e vulnerabili agli shock termici e agli impatti.
La configurazione degli attuali vettori di ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] sul comportamento delle singole particelle solide che permettono, eliminando le limitazioni diffusi- ve, di evidenziare i soli effetti chimici sulla cinetica delle reazioni in esame. I risultati così ottenuti, correlati coi trasferimenti dimassa e ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] gusto che non può più trovare riscontro nell'ottusità di una cucina dimassa la quale, negli ultimi cinquant'anni, si è mossa educazione del gusto. La malattia della cucina, infatti, comporta una deformazione del gusto. Se il problema della cucina ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] -autorizzazione legislativo; g) codice etico formale dicomportamento.
In questa prospettiva, sebbene non si quanto per effetto della crisi del modello fordista di produzione dimassa determinata dall'evoluzione dei mercati e della divisione ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] di precisione.
Attualmente si utilizza il cosiddetto indice dimassadi spiegare tutte le azioni della leptina sul comportamento alimentare. È pertanto possibile pensare che l'azione di questo ormone possa esplicarsi attraverso l'intervento di ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] la massa cioè di una certa lunghezza di filato, espressa in decitex (g per 10.000 m di filo) o in denari (g per 9000 m di filo del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] di fuoriuscita, di un liquido sotto pressione, con la vaporizzazione di un'elevata quantità di liquido (acqua o altro) per contatto istantaneo con una notevole massadi possano dichiarare che non comportano rischi di incidenti rilevanti e provvederà ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] non inferiore ai 35°, perché, data la piccola massadi materiale, questa può nelle successive manipolazioni, per quanto è il grado di ionizzazione dell'acido e non quello di acidità libera. Si comprendono da ciò le anomalie dicomportamento notate: in ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] The new industrial organization: market forces and strategic behaviour, Cambridge, Mass., 1987 (tr. it.: La nuova economia industriale: meccanismi di mercato e comportamenti strategici, Bologna 1989).
Jacquemin, A., La politica industriale in Europa ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...