Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] secondo diagramma della (22), in cui la fibra 6-1 (Q) è lo spazio tangente a S2 in Q o, in modo equivalente, il complementoortogonale Q⊥ di Q in ℝ3. Si tratta in questo caso di un fibrato vettoriale di rango 2, poiché F è uno spazio vettoriale di ...
Leggi Tutto
Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] (U) mediante il coniugio ζ→ζ- e k(λ,U)=k(λ-,U*); N(λ,U) ed N(λ,U*) hanno la stessa dimensione ed F(λ,U) è il complementoortogonale di N(λ-,U*); inoltre, se E(λ,U) è l'autospazio di U per l'autovalore λ (cioè l'insieme di tutti gli x tali che U∙x=λx ...
Leggi Tutto
operatore di proiezione
Luca Tomassini
Sia ℋ uno spazio vettoriale e P un’applicazione lineare (operatore) di ℋ in sé. Se P=P2 allora P è detto operatore di proiezione. Di particolare importanza è il [...] . Si ha inoltre (I−P)2=I−2P+P2=I−P, così che anche I−P è un proiettore (evidentemente ortogonale). Lo spazio lineare XI−P={x∈ℋ tali che (I−P)x=x} coincide con il complementoortogonale di XP in ℋ: se x∈XI−P e y∈XP allora (x,y)=((I−P)x,Py)=(x,(I−P)Py ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] cioè si conduce per S un arco c di cerchio massimo ortogonale ad a sino a incontrare a medesimo in S′. Si chiama del luogo (in luogo di h, può essere misurato il suo complemento, cioè la distanza zenitale z): ϕ si ricava dalla relazione ϕ−δ ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] r. e che si attenuano esponenzialmente in direzione ortogonale a esso, così rapidamente da ridursi ad ampiezza . si possono introdurre le nozioni di limite e di convergenza. R. complementato R. nel quale esistono due elementi, indicati con 0 e 1 tali ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] rettangolo, ossia costruendo una serie di triangoli rettangoli aventi i due lati ortogonali, di misure k1/2 e 1, per k=1, 2,…, n aforismi sui rituali domestici', formano il complemento degli Śrautasūtra, costituendo altresì il secondo grande ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] proprietà di simmetria. Un operatore simmetrico A può essere esteso a un operatore autoaggiunto quando le dimensioni dei complementiortogonali delle immagini di (A + iI) e (A - iI), i cosiddetti ‛indici di difetto', concordano. Questo è ad esempio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] poiché l'altezza del punto culminante dell'equatore celeste è il complemento dell'altezza polare. Di notte si può anche osservare l' di Marino il reticolato delle coordinate è rettilineo e ortogonale; nella prima di Tolomeo uno degli insiemi di curve ...
Leggi Tutto
polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] cerchio orario dall'astro al polo celeste più vicino, pari al complemento della declinazione del-l'astro. ◆ [ALG] Equazione p.: con lo stesso vertice e tali che ogni spigolo dell'uno sia ortogonale a una faccia dell'altro. ◆ [ALG] Vettore p.: vettore ...
Leggi Tutto
coseno
coséno s. m. [dal lat. scient. cosinus, cioè co(mplementi) sinus «seno del complemento»]. – 1. In matematica, dato un angolo α e determinato un segmento su uno dei due lati, si chiama coseno dell’angolo α (cos α) il rapporto tra la...