PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di riferimento Donato, sulle cui opere si aggiornò di continuo fino almeno agli anni Quaranta del Quattrocento.
In qualità di «dipintore» si iscrisse alla Compagniadi Acuto, ovverosia John Hawkwood, capitano diventura inglese che, durante la guerra ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ottobre dimostrava di frequentare un ambiente assai scelto; ripartì infatti per Roma in compagniadi Annibale Rangone Roma, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] suo secondo matrimonio con Cornelia Ricci ed essere padre anche diVentura, figlio naturale (battezzato il 18 maggio 1566, cfr. Linlithgow Collection), intenti alla musica e al canto, in compagnia del «ridicoloso cane» come scrive Malvasia (1678, 1841 ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] ottenne più volte la qualifica di camerlengo della Compagnia della Madonna sotto le Volte dello spedale di S. Maria della Scala pitture diVentura Salimbeni.
Nel 1403 il F. era impegnato nella doratura della lupa da collocarsi sulla colonna di fronte ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Compagnia dei Muratori, di un modello (distrutto) utilizzato per la costruzione della cappella di S. Antonio di Padova nella chiesa ascolana di opera più significativa diVentura fu un altare per la chiesa di S. Lorenzo in Paggese di Acquasanta, per ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] cariche negli anni successivi, e l'aggregazione alla Compagniadi S. Giuseppe di Terrasanta dei Virtuosi al Pantheon (11 dic. 1580 da Novara e Ventura Pallotta, in ambienti del palazzo del Quirinale; restauri delle "pitture di Raffaello da Urbino" ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] alla precedente: l'esecuzione di un gonfalone e di uno stendardo su commissione della Compagniadi S. Antonio Abate (di cui il M. risulta membro il suo pendant, la Decollazione di s. Pietro diVentura Salimbeni, oggi conservata nella medesima ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] Paolo Pisani e Ventura Salimbeni per la pittura dell'altar maggiore dell'oratorio di S. Gherardo, concorso che il C. vinse sì da realizzare, nel 1606, il Transito di S. Gherardo. Nel 1605 il suo nome è ancora legato alla Compagnia dei disciplinati ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Baldinucci, che lo ricorda allievo di Francesco Vanni, diVentura Salimbeni e di Pietro Sorri (Baldinucci, 1681-1728 locali dove aveva sede la Compagnia della Morte e il Martirio di s. Lucia della chiesa di S. Margherita in Castelvecchio, anch ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] delle figure. Pochi anni dopo anche la Compagniadi S. Lucia decise di chiedere la collaborazione dell'artista per la chiesa suoi modi rispetto a quelli del Vanni o dello stesso Ventura, le monache di S. Maria degli Angeli, nel 1614, affidarono al F ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...