scalare
scalare [agg. e s.m. Der. del lat. scalaris, nel signif. figurato "che varia secondo una scala graduata", da scala "scala"] [ALG] In contrapp. a vettoriale e tensoriale, di grandezza che è univocamente [...] qualsiasi V; dati tre vettori v₁, v₂, v₃ ∈V, è lo s. reale (v₁, v₂) che ha le seguenti proprietà: (a) (v₁, v₂)=(v₂, v₁) (commutatività); (b) (λv₁+μv₂, v₃)=λ(v₁, v₃)+μ(v₂, v₃); (v₁, λv₂+μv₃)=λ(v₁, v₂)+ μ(v₁, v₃) (bilinearità); (c) (v₁, v₁)≥0, dove ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] 'applicare, in uno dei due ordini possibili, prima l'uno, poi l'altro; l'associatività di tale prodotto, l'eventuale commutatività; le proprietà degli operatori lineari, detti anche funzionali lineari, ecc.), nasce nella prima metà del sec. XIX (F. J ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] ′β′ (t−s)=E{ϕαβ(t)ϕα′β′ (s)}.
I processi nello spazio delle matrici sono molto più complicati a causa della non commutatività di Mè (t) e Mè (s).
(L'autore intende dedicare questo articolo a George Eugene Uhlenbeck - dal quale ha imparato la maggior ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] t−s) = E{ϕαβ(t)ϕα′β′(s)}.
I processi nello spazio delle matrici sono molto più complicati a causa della non commutatività di M~(t) e M~(s).
bibliografia
Chung 1967: Chung, Kai L., Markov chains with stationary transition probability, 2. ed., Berlin ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] regole strutturali. La regola di scambio equivale a un assioma del tipo A B →B A e quindi a una sorta di commutatività certo discutibile (si pensi a una lettura di → come 'e poi'), ma ricordando che nel complesso le prospettive di una logica non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] come sistemi numerici desarguesiani e non, e sistemi pascaliani o non pascaliani a seconda che valga o meno la commutatività della moltiplicazione.
È questa molteplicità di geometrie l'elemento di radicale novità dei GG, che mostra quanto sia lontana ...
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