Storico, erudito, letterato (Roma 1824 - ivi 1880); magistrato e poi (1874) prof. di storia moderna all'univ. di Roma, socio corrispondente dei Lincei (1876), lasciò versi, racconti storici, commedie; [...] Viterbo, 1872); si occupò di storia antica, medievale e moderna, di storia dell'arte, di letteratura italiana, di erudizione; fra le sue opere si ricordano: I Cassiodori nel V e nel VI secolo (1876); Innocenzo X (1878); La commedia italiana (1880). ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] radicalismo dei formalisti russi era stato funzionale agli sviluppi dell'arte di fine Ottocento e primo Novecento, in particolare del assegnata al carattere di rappresentatività epocale dell'opera (la Commedia espressione del Medioevo, il Furioso del ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] B. VIII: un episodio della vita e dell'arte di Dante, Lucca 1950; A. Frugoni, Il giubileo di B. VIII, in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo della Soc. romana di st. patria, I (1951), pp. 21-54; C. Stange, Der Jubelablass B. VIII. in Dantes Commedia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] quando leggeva l’Orlando Furioso, un altro definì l’opera una commedia filosofica. Qualcosa di simile si può dire dei lavori di . Sicché in definitiva, più che temere la morte dell’arte preconizzata da Georg Wilhelm Friedrich Hegel, la scienza sembra ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] sia messo in contatto addirittura con L. Ariosto per averne una commedia inedita; né capiva Francesco Maria che la scelta di Bronzino, il proemio dei capitoli, del 9 sett. 1555 dell'artedella lana a Urbino, materialmente redatti dal senese Antonio ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] degli Incogniti entro la polemica, arricchitasi nel frattempo dell'Arte istorica di A. Mascardi, sul rapporto tra storia tratti e motivi della silloge Incognita. Equamente spartite tra storie tragiche e finali di commedia, le novelle rivelano ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , 14 febbr. 1275, ecc.), troviamo il L. console dell'arte dei giudici e notai per il suo sesto (30 genn. "selva diversa", ossia orribile, macroscopico antecedente per l'incipit dellaCommedia dantesca. Tornato presente a se stesso, il viaggiatore ha ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] si rimpicciolisce a comparsa in una tragedia più grande di lui. Una commedia, allora, il precedente traccheggio; e in questa ha recitato la dell'artedella guerra, propende ad un uso allargato dell'artiglieria, registra il ridursi del ruolo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] a Venezia nel 1541 per allestire le scene della sua commedia, La Talanta), Bindo Altoviti, ricco banchiere biografico di Michelangelo, in un’ottica dunque di continuo progresso dell’arte, chiude la rassegna degli artisti presi in esame da Vasari ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] recensioni e i suoi saggi di storia dell'arte pubblicati nella Sentinella del Peloro non incontrarono ostacoli nel testo, va ricordato Sovra un passo del canto XXXIV dell'Inferno della Divina Commedia. Lezione, in Il Faro, aprile 1836. Al secondo ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...