Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] non) concessogli da Dio. Avendo Adamo peccato, la sua colpa si trasmise all'intero genere umano, divenuto così massa damnata; Neppure quest'opera è, in fondo, davvero sistematica; cosciente dello sviluppo del proprio pensiero, A. sembra invitare i ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dell’epoca, soprattutto perché essa opera una cosciente selezione del materiale religioso, passandone sotto silenzio per effetto delle incursioni di pirati e delle epidemie che la colpirono nel 3°-4° secolo. Fu perciò facile preda delle invasioni ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] 'amore, tanto forte quanto dolorosamente votato a una cosciente rinuncia, per Marianne von Willemer, giovanissima poetessa. vaste e globali, passando di affanno in affanno e di colpa in colpa finché, vecchissimo e quasi cieco, saluterà la morte con ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] la configurazione del delitto colposo, è necessario che la condotta sia cosciente e volontaria, che l’evento, salvo determinati casi, non sia attualità
Difesa legittima putativa determinata da colpa. Note giuridiche ed antropologiche di Margherita ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dunque alla brama di comparire autore, e autore d'arte cosciente. La materia è quella comune alla poesia volgare così in lingua e la felicità di questo mondo, perduta anch'essa con la colpa d'origine. Ciascuna autorità a suo posto, e per il proprio ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] tutta la ricchezza. I suoi atomi di conoscenza sono d'un colpo soggetto e oggetto, essi non hanno bisogno di altro per esistere a mano a mano fino a raggiungere lo spirito cosciente. La filosofia della natura di Schelling dev'essere perciò ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] pellerossa. La critica storica tende però ad attribuire l'impiego cosciente del termine al cineasta e produttore scozzese J. Grierson occhi su una realtà nuova fatta di atrocità, sensi di colpa, miseria. L'innocenza dello sguardo andò persa; un nuovo ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] e include ricordi concernenti e., aspettative, scopi e piani coscienti dell'individuo insieme al concetto di sé. In quanto possibili comportamenti alternativi e associati talvolta a sensi di colpa (pensieri controfattuali: What might have been, 1995; ...
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Il grande campo nel quale svolge la sua attività tutto quanto si riferisce al miglioramento dell'uomo è diviso fra l'eutenica e l'eugenica, che mirano entrambe a questo fine: trasformare la presente collettività [...] della possibilità di migliorare l'essere umano attraverso una selezione cosciente degli accoppiamenti fu avanzata e sostenuta da Francis Galton Ma le misure coercitive, se non sia intervenuta colpa alcuna, sono contrarie ai diritti morali e giuridici ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] , tutta tormentata da inettitudini parziali, senso d'inferiorità e di colpa, tratti ansiosi ecc., e i coetanei, già maturi ed adusati di una neurosi. Talora, il problema sembra esser cosciente all'individuo, ma le sue vere dimensioni vengono distorte ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
innocenza
innocènza s. f. [dal lat. innocentia, der. di innŏcens -entis «innocente»]. – 1. a. Mancanza assoluta di colpa o responsabilità, morale o giuridica, in un individuo, per cosciente volontà di rettitudine e di rispetto della giustizia...