Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] uno dei pochi nei quali si sia rivelata un’intenzione cosciente, se non un’adeguata capacità, di governare l’Impero l’arruolamento di notevoli contingenti di mercenari barbarici, resse il colpo sotto la guida di Marco Aurelio, e inizialmente del ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dell’epoca, soprattutto perché essa opera una cosciente selezione del materiale religioso, passandone sotto silenzio per effetto delle incursioni di pirati e delle epidemie che la colpirono nel 3°-4° secolo. Fu perciò facile preda delle invasioni ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] alla Spagna (1638-1642) ed alla Repubblica di Lucca, che U. colpì con l'interdetto dal 2 aprile 1640 sino al 31 marzo 1643. questione se e in quale misura U. fosse personalmente cosciente, partecipe o responsabile negli ultimi anni e, soprattutto, ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] soggetti agli ordini di un imperatore scomunicato.
Federico, cosciente dei limiti delle sue forze militari, non cerca la Freidank affermerà che "davanti a Dio la scomunica non va oltre la colpa degli uomini" e che "giusta è l'obbedienza sino a quando ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] minimamente che il mandante ultimo dell'impresa potesse essere il duca Francesco. Il ministro spagnolo accettò coscientemente di addossarsi ogni colpa e continuò ad agire assecondando e coprendo i suoi referenti di Parma e Madrid: il carteggio ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] suoi alleati (con l'eccezione della Romania) occuparono con un colpo di mano la Cecoslovacchia e, con l'uso della forza, potrà costituirsi in unità (cioè come una ‛classe unitaria e cosciente di sé'). Nel migliore dei casi può accadere che un ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Margotti coerente a se stesso ed esperto pubblicista, cosciente del potere mediatico della carta stampata. La confusione politiche. In quanto al peccato, se dovesse cioè ritenersi reo di colpa grave chi andasse a dare il voto per la elezione dei ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] curiale fino al suo vertice, il prelato bresciano si trovava di colpo proiettato a guidare la più grande diocesi cattolica per numero di una minoranza spesso accesamente aggressiva proprio perché cosciente della sua posizione, difficile e destinata ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] desiderio di rubare la roba d’altri»: precisamente la stessa colpa che Procopio in persona imputò più tardi al «Pannone degener in poi, e della cui pericolosità Teodosio era ben cosciente.
Rispetto ai suoi predecessori, in teoria il principe ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] che questa volta gli sarebbe stato di certo fatale, era cosciente anche lo stesso C. che infatti inviò a Bisanzio il quale poi il beato Romualdo ordinò di farsi monaco per espiare la colpa. Anche sul luogo dove il cadavere di C. venne sospeso vi sono ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
innocenza
innocènza s. f. [dal lat. innocentia, der. di innŏcens -entis «innocente»]. – 1. a. Mancanza assoluta di colpa o responsabilità, morale o giuridica, in un individuo, per cosciente volontà di rettitudine e di rispetto della giustizia...