CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] al Cugini. Dedicandosi al perfezionamento dei suoi studi di psichiatria, egli si collegò dapprima con il manicomio di Colorno e successivamente, allo scopo di dare un insegnamento più pratico, chiese e ottenne alcuni letti di degenza per pazienti ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] sua visita a Parma, ma il colpo fallisce; alle successive congiure prende parte anche il castellano del piccolo feudo papale di Colorno, G. F. Sanseverino, con il quale il B. sembra avere rapporti d'amicizia, non si sa se risalenti a quella occasione ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] .), a cura di S. Pinto, Firenze 1974, pp. 37, 44, 49, 53, 64, 66, 100, 109; Maria Luigia donna e sovrana… (catal., Colorno), Parma 1992, pp. 21 s.; Pelagio Palagi pittore… (catal., Bologna), a cura di C. Poppi, Milano 1996, p. 206; Modelli d'arte e ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] , p. 207; C. Ricci, La Regia Galleria di Parma, Roma 1896, pp. 265 s., 276, 296; Maria Luigia: donna e sovrana (catal., Colorno), I, Parma 1992, p. 135; A. Mavilla, Lo studio Toschi, ibid., pp. 112 s., 115, 117; P. Medioli Masotti, Paolo Toschi, ibid ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] risalendo il Po i provveditori Pietro Duodo e Delfino Venier, cui il Senato aveva ordinato di impadronirsi di Casalmaggiore e Colorno.
Non era lo spirito di conquista a muovere Venezia (sotto questo riguardo, come si è accennato, i suoi sforzi ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] costruita. A partire dal 1699 e per nove anni si dedicò all'ammodernamento della delizia e del giardino ducale di Colorno; ma i lavori furono compiuti da Giuliano Mozani.
Nel 1708 si recò a Barcellona per sovrintendere agli spettacoli e alle ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] Te. di Arcade (incorporata in seguito nella prima), Roncasaglia di Milano (poi Bologna), SICI di Reggio Emilia, Casanova di Colorno. Dopo il 1966 la società madre procedette completamente alla loro liquidazione o cessione, tranne la Breco's che venne ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , sono l'egloga La celebre grotta diColorno, in Rime degli Arcadi della colonia di Trebbia sopra il nobilissimo giardino di Colorno (Piacenza 1721, pp. 84-100), e il canto d'apertura (a conferma della posizione eminente del L. nel gruppo arcadico ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] ) dopo consultazione con san Giuseppe Pignatelli, istruttore spirituale dei nuovi candidati della Compagnia riunitisi a Colorno; questo periodo rifiutò la direzione della Biblioteca palatina offertagli dal duca Ferdinando. Dopo l'occupazione dei ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] dalla fine degli anni Sessanta fino alla morte; si ha notizia nel 1573 di una visita e della riparazione del ponte di Colorno (Id., 1974) e nel 1580 della visita a un "luogo controverso" al confine con Montecchio sempre per conto del duca di Parma ...
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ecogastronomo
s. m. Gastronomo che valorizza prodotti e sistemi di preparazione dei cibi rispettosi dell’ambiente. ◆ entro l’autunno, ottenuto il placet della Regione, parte della splendida reggia di Colorno verrà adattata a istituto di insegnamento...