Vescovo di Pistoia e Prato (Firenze 1741 - ivi 1810), fu il maggiore rappresentante del giansenismo italiano. Compiuti gli studî al Collegioromano e all'univ. di Pisa, ordinato sacerdote (1766), visse [...] a Firenze in un ambiente aperto alla contemporanea cultura francese e s'indirizzò rapidamente verso tesi gianseniste e gallicane. Quando poi Pietro Leopoldo sembrò impersonare il principe "illuminato", ...
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Cardinale di famiglia spagnola (Roma 1717 - ivi 1801). Alto prelato in Curia, ebbe parte precipua nella soppressione della Compagnia di Gesù, decretata il 21 luglio 1773 da Clemente XIV, che pochi mesi [...] monete e medaglie antiche (si ricorda la sua De nummis aliquot aereis uncialibus Epistola, 1778), iscrizioni e oggetti d'arte antica; fece erigere sul CollegioRomano un osservatorio astronomico (poi sostituito da quello voluto da A. Secchi). ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] particolare degli studenti (il primo nucleo infatti si raccolse, ad opera del gesuita belga J. Leunis, tra gli studenti del CollegioRomano, nel 1563).
Con la Costituzione apostolica Bis seculari il papa Pio xii nel 1948 ha avviato la revisione e la ...
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VITELLESCHI, Muzio
Pietro Tacchi Venturi
Sesto generale della Compagnia di Gesù, nacque in Roma di nobile famiglia il 2 dicembre 1563 e vi morì il 9 febbraio 1645. Vinta col favore di Gregorio XIII [...] 1583 nel noviziato dei gesuiti e, compiuti gli studî, tenne dapprima la cattedra di filosofia, poi quella di teologia nel CollegioRomano. Ma non reggendogli le forze al lavoro della scuola e neppure a quello della predicazione, in che emergeva, fu ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] C. VIII accordò alla situazione dei cattolici di rito greco dell'Italia meridionale: aumentò la dotazione del loro collegioromano e creò, nel 1593, un'apposita congregazione incaricata di studiare i problemi specifici degli Italo-albanesi. Come ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tradizione dell'Ordine. Il modesto orizzonte provinciale comincerà ad aprirsi tra il 1728-31, quando perfezionò gli studi nel collegioromano di S. Bonaventura sotto la guida di Antonio Lucci, futuro vescovo di Bovino, al quale indirizzerà poi una ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] carriera ecclesiastica. Nell'anno 1660, per volontà paterna, egli si recò a Roma per frequentare le "pubbliche scuole" del CollegioRomano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegioromano. E allo stesso Tencin indicherà, poco più tardi (ibid., I, p. 331), non senza qualche candore, i motivi della sua ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il gruppo "francese" era guidato da R. d' il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, come ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al CollegioRomano e poi frequentò l'università. Si laureò il 17 ott. 1611 in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...