BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegiodi S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] semiticonico del Riccioli. Conservò degli anni del collegio un buon ricordo, e gratitudine per i di sedici anni, attraverso la Francia dai Cassini gli fece nascere il desiderio di far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] pontificato egli si trovò alla mercé del Sacro Collegio. Non mancò in verità il tentativo di sottrarsi a tina tutela tanto pesante con l radicale. Continuarono infatti a tramare con il re diFrancia contro il papa e, particolare assai più grave, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] giovinezza resta poco conosciuta. Visse prevalentemente in Francia e, secondo alcuni biografi, studiò al collegiodi Lisieux (Parigi) insieme con il fratello Pietro, futuro cardinale e vescovo di Parigi. Non sembra invece che abbia alcun fondamento ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] - proveniente dall'Azione cattolica e avverso al nazismo e al fascismo -, vista da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia (G. Bidault) e Italia (De Gasperi); e il desiderio della Spagna ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] del collegio "Cutelli" di Catania, destinato ai giovani nobili; analoghi istituti vennero fondati nei maggiori centri di questioni che erano di pertinenza regia.In effetti, un revirement della corte a seguito degli avvenimenti diFrancia si andava ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re diFrancia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una del Cristo e degli apostoli. Divenne provveditore del Collegiodi Sorbona, ebbe in beneficio alcuni priorati (Saint-Pantaléon ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di settembre, addirittura uno schema di bolla per l'estirpazione dell'eresia in Francia, piacendo, nel frattempo, al grosso del Collegio cardinalizio, essendo elogiato dal S. Uffizio, essendo lodato ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] lusso ed ai costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò 17 apr. 1711).
Il nuovo disegno di C. III fu presentato prima al Collegio degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] posto in pericolo dalla rivendicazione di Carlo di Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-sardi già erano entrati in Lombardia, gli Spagnoli loro collegati, partendo da Firenze, occupavano ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] periodo del suo mandato, per affermare - nel pronunciare il suo voto negativo sulla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia - lo stretto collegamento della rivoluzione risorgimentale con quella del vicino paese e per chiedere che il movimento ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...