CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna diFrancia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dall'esito dell'alleanza con la Francia, di sventare la pericolosa prospettiva di un'egemonia incontrastata dei Borboni apertura dei più alti gradi dell'istruzione superiore (attraverso il Collegio delle provincie o l'Accademia reale) ai figli della ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che però non avrebbe dovuto contare se non sulle rendite collegate agli incarichi ricoperti. La stessa cosa accadde per suo clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa diFrancia, il fronte degli oppositori si era ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] primi del '48, il F. scrisse una serie di indirizzi ed appelli: ai Pari diFrancia, alle donne osimane, ai popoli dello Stato della Chiesa venne eletto, oltre che nel solito collegiodi Cigliano, nei collegidi Chieti e Crescentino. Pregato da Cavour ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] "zèle pour les interésts et le service" del re diFrancia sicché Luigi XIV si rivolge a lui come a "mon due volte quattro in coincidenza coi cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale Gregorio Barbarigo. E il fatto che i cinque voti ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Abbot, il medico Martin Culpepper, guardiano di New College, e Tobie Matthew, decano di Christ Church, avrebbero rilevato un plagio (con tutto che l'accessione del Borbone al trono diFrancia e la presenza del mite Gregorio XIV sul soglio pontificio ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] per sé spettanti al figlio.
Intenzione di F. - precisava Morosini - serbare, in seno al Collegio cardinalizio, una fisionomia "neutrale", non "dipendere", cioè, dalla Francia e dalla Spagna, a costo di rinunciare alla "pensione" e ai obenefizi" che ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] In questo gruppo di giovani sorse una "ragazzata d'accademia" detta "dei Concordi": essa rispecchiava anche certe iniziali aspirazioni patriottiche, collegate ad una resistenza culturale contro l'assimilazione del Piemonte alla Francia imperiale.
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , dove il 23 marzo fu ammesso nel S. Collegio. Il 15 aprile ricevette quale gratifica la legazione del dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno diFrancia e la Sede apostolica. Rientrato a Roma il 28 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] uditore dei cardinale duca di York (allora vescovo di Frascati), fece entrare il C. nel seminario-collegiodi Frascati. Qui il C stringendosi fra gli zelanti della chiesa e gli "ultra" diFrancia, i quali parevano il vero modello dei ben pensantì ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, dopo il 25 luglio, Franco Venturi e Manlio Rossi Doria. Fu nei mesi che precedettero la nel giugno 1946 fu candidato all'Assemblea costituente nel collegiodi Cuneo-Asti-Alessandria, riuscendo eletto. Non fu ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...