CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ragguardevole somma di 100.000 ducati. A dieci anni Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegiodi S. l'Annone dans la seconde moitié du XVIIIe siècle, in Mélanges de l'Ecole franç. de Rome,Moyen Age-Temps modernes, LXXXIV (1972), pp. 201-281; ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli diFrancia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era Saluzzo, i San Marzano - che, privi di sostegno nel ceto nobiliare e senza contatti e collegamenti con i fautori, nobili e borghesi, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ma assicurerà di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegio romano. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall'Oratorio diFrancia, seppure dovrà lamentare sul piano disciplinare che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 4 maggio condannato a due anni di reclusione e a 500 franchidi multa per essersi affiliato ad associazioni Scaldaferri, L'organizzazione elettorale di A. C. nel 2º collegiodi Bologna nel 1882, in Riv. di storia contemporanea, XII (1983 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] In passato, il G. aveva declinato un'analoga offerta nel collegiodi Pinerolo, per non lasciare la carriera. Ma ora che la manifestazioni antifrancesi (fu dato l'assalto all'ambasciata diFrancia) e violente dimostrazioni dei socialisti, dei radicali ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di corrieri che collegava il suo quartier generale con Napoli.
La primavera del 1453 vide il duca immobilizzato sulla costa con un esercito assai ridotto e con suo padre più incline a cercare di staccare Firenze dalla Francia mediante una politica di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] della tregua, lasciò quello della Spagna e dei regni collegati. Carlo V e la sorella Maria, che abbandonava il e passim.
Sul matrimonio di E. e il ruolo di Margherita diFrancia duchessa di Savoia cfr.: Marguerite de France … ses rapports avec Genève ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , e come suoi nunzi in Inghilterra, Fiandra e Paesi Bassi Jean de Cros, e in Francia Guy de Malesset. In gran conto tenne il Sacro Collegio, di cui rispettò i privilegi e col quale condivise il proprio potere; anche quando i porporati pretesero ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] paciere e ad imporre alle città l'obbligo di non bloccare più i collegamenti tra Germania e Italia.
Poiché Enrico in Germania IV riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re diFrancia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] del Collegio cardinalizio, poté, il 3 marzo, partire da Roma: il 13 era ad Urbino, il 17 a Mirandola ed il 18 di nuovo a 22, a Milano, il re diFrancia, cui giunse, nel frattempo, da parte di Leone X un breve di raccomandazione a suo riguardo. Preso ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...