PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] latino in morte del rettore del collegio, Giuseppe Malmusi.
Sempre legato all’ambiente del collegio fu il primo lavoro a stampa ode Sopra i sepolcri dei re diFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un «viaggio poetico» sono riconducibili ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di Nizza, della Savoia, della Corsica e del Canton Ticino, adducendo le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia marzo 1904.
Presentato dapprima come candidato di protesta nel collegiodi Massa-Carrara, riuscì eletto nel marzo ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Giuseppe e Cesare Campori, ma aveva ottenuto, quale deputato per il collegiodi San Felice, 620 voti su 640 votanti.
L'indirizzo di ringraziamento agli elettori (pubblicato sulla Gazzetta di Modena del 19 ag. 1859) riafferma la sua fede sabauda e ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] del prelato, nel 1584. Tra l'iscrizione al Collegio dei nobili medici e la prima ordinazione del G. 1752, p. 399; L. DiFrancia, Novellistica, II, Milano 1925, pp. 126-130; G. Casati, Il primo biografo di s. Carlo, in Echi di s. Carlo Borromeo, VI ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] amicizia.
Alla fine del 1839 passò a insegnare filosofia nel collegiodi S. Antonio a Lugano. Nel settembre 1840 fu prescelto per il centenario dantesco, compì un viaggio in Francia, Inghilterra e Germania intervenendo alle principali celebrazioni e ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] per ottenere una protezione internazionale e l'appoggio diFrancia e Inghilterra. Qualora infatti le due potenze l'anno dopo nel collegiodi Massa, nel 1868 legò il suo nome alla tassa sul macinato, del cui disegno di legge fu relatore alla Camera ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] al servizio del feudatario di Longiano G. Rangoni, che, dopo la fine della milizia per il re diFrancia, stava maturando a l'edizione volgare delle Orationi di Cicerone (Venezia 1556), eseguita da un collegiodi traduttori sotto la sua supervisione, ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] vedova, aveva chiesto e ottenuto due posti nel collegio Canuti presso il collegio Piceno di Roma per il M. e per il fratello commissari del potere esecutivo diFrancia Roma riconoscente, s.l. né d. [ma 1798]; Saggio di sonetti offerti alla libertà, ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , a cui il governo francese aveva assegnata una pensione annua di 1200 franchi per risarcirlo dell'incarico perduto, fu nominato dal Consiglio comunale di Torino direttore dei collegi secondari della città; nell'aprile del 1804 divenne sorvegliante ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] : Sciadrense, un maronita, che era stato suo allievo al Collegio Romano ed era professore di siriaco, e dal suo antico maestro e allora collegadi insegnamento Pietro Metroscita; aggiunge poi di avere attinto per le parole tradotte a manoscritti del ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...