ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] che non fu il frutto di sprovveduta infatuazione per le cose diFrancia e d'Inghilterra, ma pure collegano ai propositi di A. Zeno e dì P. Metastasio di ridare dignità all'opera in musica.
Quando nel 1753 lasciò la corte di Prussia, l'A. contava di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] . Nel 1840 compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale entrò in contatto con Charles Darwin nelle sale dell’Archivio di Napoli. Nel gennaio 1861 fu eletto deputato per il collegiodi Brienza al primo Parlamento ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] filosofia e alla teologia sotto la direzione dei gesuiti del Collegio Romano e in particolare del p. Pietro Parra. come la bolla di presa di possesso, quella di assoluzione di Enrico IV diFrancia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione del giubileo ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Ambrosianorum ab Angelo Maio Ambrosiano collegii doctore quantum licuit restituta. Di quest'opera, pubblicata con dedica all'imperatore, il governo acquistò 22 esemplari dietro un compenso di 660 franchi: una somma significativa, ma certamente ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] collegiodi S. Lucia e in quello de' Nobili di S. Francesco Saverio a Bologna poi; nel 1765 sembra fosse incaricato di insegnare grammatica nel collegio della Compagnia di quando condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto A celebre ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] destino la Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il 6 dic. . 1854 era risultato vincitore nell'elezione suppletiva nel collegiodi Cavour: ne conseguirono il trasferimento a Torino e ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dovette chiedere l'esonero dalla cattedra di lingua greca, che teneva al Collegio Urbano di Propaganda. Poteva considerarsi ormai del tutto e sugli indirizzi prevalenti in Curia, anche di fronte agli eventi diFrancia (tra i giansenisti pavesi l'A. fu ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] giovane maestro; l'anno seguente passò al collegiodi Ancona, nel quale occupò la cattedra di retorica fino al 1730. Durante il soggiorno e prevedendo prossima ormai la stessa sorte per quelli diFrancia, il C. ritenne che in condizioni così avverse ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] questo periodo avuto incarichi ufficiali di insegnamento all'università di Urbino e al collegiodi Narni: la giovane età di scrittori italiani in Francia, annotati e illustrati con erudizione e accuratezza; successo più di prestigio e di stima che di ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] ) per il collegiodi Savigliano, i due fratelli erano affidati al nonno materno, appassionato raccoglitore di antichità.
A a Parigi dove cercò di entrare in contatto con le nuove tendenze artistiche della Franciadi quegli anni. Tuttavia, nonostante ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...