BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] da Pio IV, che lo incaricò di presentare la Rosa d'oro a Francesco, delfino diFrancia.
A Napoli il B. entrò ben chi lo sostituisse; Siena lo nominò decano del Collegio dei dottori e si servì di lui sia per questioni legali sia per petizioni ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] a Bellinzona e poi nel collegiodi Riva, su pressione del padre il F. si iscrisse al politecnico di Zurigo; dopo i primi Voltaire e Dante (Berlino 1906); Dante e la Francia dall'età media al secolo di Voltaire (2 voll., Milano 1908). Vi si affiancano ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] campagne toscane attraverso testi popolari, quali I Reali diFrancia e Guerrino detto il Meschino, e classici della vestì l'abito talare nel collegiodi S. Caterina a Pisa, frequentato di solito dai ragazzi di campagna che mostravano inclinazione ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] di redigere un piano per riformare il collegio della Nunziatella. Le istanze conservatrici e la fede cattolica non gli impedivano di del D., Il cinto di Venere, scritto per l'occasione del matrimonio dell'allora delfino diFrancia, il futuro re Luigi ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] nel seminario di Montefiascone e li completò a Roma presso il Collegio nuovo dei padri scolopi. L'intenzione di dedicarsi esclusivamente il primo volume della Istoria della Rivoluzione diFrancia dalla convocazione degli stati fino allo stabilimento ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] (dal quale subì la temporanea confisca dei beni), riparò in Francia, dove dal marzo 1800 al settembre 1802 ebbe l’incarico di professore di lingua e letteratura italiana presso il collegiodi Sorèze (Tarn).
Nel 1803 si trasferì a Londra e benché ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] scritti dal L. a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa Francesco Paolini che, dovendo procurare opere d'arte ai reali diFrancia, si avvalse della sua consulenza (Ranghiasci, pp. 23-27 ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] indicazioni. Più consistente appare l'indizio di una permanenza del C. in terra diFrancia. Infatti nel 1466, per consolarlo la cooptazione del figlio del C., Pomponio, nel Collegio dei giureconsulti di Milano (Argelati, col. 488). Lo ebbe amico ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] I Cristina diFrancia, fino ad assumere la carica di governatore di Nizza Monferrato dal 1640 al 1642.
Compiuti gli studi preliminari di "lettere umane, retorica e filosofia" a Milano, dove era giunto ad appena quattro anni, nel collegio dei gesuiti ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] che all'università di Padova, anche in quelle di Parigi, Avignone e Tolosa, e con la Francia mantenne sempre uno stretto legame.
Nel settembre del 1560 lo troviamo a Genova per le pratiche del dottorato e dell'ascrizione al Collegio dei giureconsulti ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...