Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] sono alcune serie di cappellette collegate da portici e facenti capo a un santuario, come quelle del politico di S. Luca a Boulogne con quelle di papa Leone X e di Enrico VIII. Durante il sec. XVI la cappella del re diFrancia si distinse nettamente ...
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– Demografia e geografia economica. Webgrafia. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Edoardo Boria. – Stato dell’Europa occidentale. La popolazione [...] base della lingua comune, all’egemonia della cultura francese diFrancia. Basti pensare che nel 2012, alla morte di Jacqueline Harpman (n. 1929), una delle più notevoli scrittrici belghe di lingua francese, il commento commosso del funzionario del ...
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GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] dal padre alla carriera ecclesiastica, frequentò il collegiodi Cahors e il seminario di Tolosa: ma l'amore per una fanciulla napoletano non poteva non essere considerato vassallo della Francia. E quando cominciarono i tristi giorni dell'impero ...
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Uomo politico, nato a Russi il 22 ottobre 1812, morto a Quarto il 1° agosto 1866. Uscito da una famiglia di patrioti, già illustrata da suo zio Domenico Antonio (v.), studiò medicina a Bologna, dove primeggiò [...] in Toscana, dove la polizia finì per farlo espatriare. Riparò in Francia e colà frequentò, oltre che le cliniche e la Sorbona, anche del Piemonte, fu eletto deputato del collegiodi Varazze (IV legislatura) e del collegiodi Cigliano (V, VII e VIII ...
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Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] aggravato di podagra. Fu alto di statura, gracile e inclinato al malinconico; il suo ritratto si conserva nel medesimo Collegio (di : in Italia, Alessandro Scarlatti e Antonio Cesti; in Francia, tra gli altri Marc Antoine Charpentier, in Germania, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] papa Urbano VI e col re d'Ungheria, contro il regno; di qui la scelta che, atterrita dagli avvenimenti, G. fece di un erede al trono nella persona di Luigi d'Angiò, fratello del re diFrancia, Carlo V (29 giugno 1380). Tutto fu inutile; pochi mesi ...
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GIOIA, Melchiorre
Ettore Rota
Scrittore e uomo politico, nato a Piacenza il 20 settembre 1767, morto a Milano il 2 gennaio 1829. Orfano, uno zio materno gli fece percorrere i primi studî nel liceo S. [...] . Ordinato sacerdote, uscì dicollegio nell'agosto del 1793 e si recò in Piacenza presso un fratello. La politica non lo seduceva se non per dir male del duca Ferdinando. Si sentì giacobino, simpatizzante con le idee diFrancia, e quando Piacenza ...
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GIOLITTI, Giovanni
Antonio De Simone
Uomo di stato, nato il 27 ottobre 1842 a Mondovì, morto a Cavour il 17 luglio 1928. Laureatosi in legge giovanissimo (1860) all'università di Torino, entrò (1862) [...] vita politica con l'elezione a deputato al parlamento per il collegiodi Cuneo. Tra il 1882 e il 1886 fece parte d'importanti l'appoggio alla Francia sulle questioni marocchine; e nell'ottobre 1907 avvenne la visita dello zar di Russia a Racconigi ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] 'Italia, in seguito alla guerra commerciale con la Francia. Come ministro del Tesoro (1899-900) nel appartenne ininterrottamente al Parlamento, per 33 anni come deputato di Savona, poscia del collegiodi Avigliana; dal 1921 è senatore del regno. Egli ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Milano il 7 marzo 1811, morto a Roma nella notte dal 1° al 2 luglio 1876. Prima avvocato, passò poi completamente agli studî filosofici, considerando come proprio maestro [...] di lui. Spirito irrequieto, proteso verso l'azione e le lotte e i contrasti ideali, il F. trovò in Francia, che rientrato in Italia nel'59 ed eletto deputato per il collegiodi Luino, partecipò per molti anni ai dibattiti parlamentari. Sedeva sui ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...