DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] i fondatori del collegio "Principe Umberto" di Carpi, e direttore per qualche anno del collegio Nazionale di Imola. I brittannico e la sua potenza militare (Fano 1857), e Storia militare diFrancia dell'Antico e Medio Evo (3voll., Fermo 1856 e 1860; ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] , Le Triboulet, La Seine, L'Hydropathe, tutti di Parigi; ma anche a La Vraie Francedi Lille, a La Gazette de l'Est di Nancy, a Hyères-Journal di Hyères, a Le Midi litteraire di Aix e a L'Album des familles di Ottawa, Canada.
A Parigi pubblicò anche ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i loro ambasciatori a Firenze per procedere, insieme con i colleghi fiorentini, verso Roma. I messi fiorentini erano Maso Minerbetti, essa nel conflitto tra Bonifazio VIII e il re diFrancia; la decadenza morale di tutta la Chiesa, da una parte, e la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] elezioni del 1900, per il gruppo socialista nel collegiodi Firenze: stavolta la trombatura fu inevitabile. E . Tosi, Maurice Barrès regarde D.,in La vie et le role de D. en France, Firenze 1961, p. 189; N. Valeri, D. davanti al fascismo, Firenze 1963 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la candidatura alle elezioni parlamentari nel collegiodi Lugo, convinto che la parte democratica 39 (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] vita di uomo di lettere. Entravano in quegli anni nel collegio cardinalizio di Paolo III uomini di alta pp. 191-93.
Per il Novellino cfr. V. Cian, recens. al Novellino ed. DiFrancia, in Giorn. stor. d. letter. ital., XCVII (1931), pp. 368-70. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] si separarono, il 23 febbr. 1792, egli era a Merate in un collegio retto dai somaschi. Ve lo aveva accompagnato la madre il 13 ott. .
Ciononostante il racconto dei primi passi della Rivoluzione diFrancia si legge con piacere, per la tenuta della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] italiana, portò a termine la versione definitiva del Dialogo del reggimento di Firenze e stese un compendio della trecentesca Cronica diFrancia, d'Inghilterra e dei paesi vicini di Jean Froissart. Aveva, a questa altezza, già costituito la prima ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dalla spiritualità francescana e per ragioni politiche (il collegio cardinalizio era composto quasi interamente da francesi ostili replica a un’orazione pronunciata su mandato del re diFrancia Carlo V dal canonista Ansel Choquart alla presenza del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] d'Arrigo II re diFrancia)furono inserite da G. Cugnoni nel volume di Prose inedite del Commendatore A. Caro, Imola 1872; Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E. Canuti, in Scritti di storia, di filosofia e d'arte, Napoli ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...