Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] casa (donata da uno dei cofondatori, Bonifacio da Colle) contigua alla chiesa di S. Niccolò, finché Giberti
R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad nomen.
R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] trovato una qualche recezione anche nei dibattiti del concilio Vaticano II; può essere di un certo interesse indicare alcune Chiesa contro gli assalti dei Novatori combattuti e respinti colle loro stesse armi. Opera di don Mauro Cappellari monaco ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] che passò impropriamente sotto il nome di tempio di Venere e Cupido (Colli, 1996) o nelle due grandiose, ma composte, basiliche cristiane di S. Pietro in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano (Brandenburg, 1992b) o, infine, nel tradizionalissimo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] si può attribuire la nascita della nuova Otricoli sul colle prospiciente la pianura attraversata dal Tevere ove sorgeva l' Chrétienne (Lyon, Vienne, Grenoble, Genève, Aoste 1986), Città del Vaticano 1989, pp. 5-229; J. Heers, La ville au Moyen ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] il 1201; la costituzione di una struttura sanitaria presso il Vaticano va inserita nel piano di qualificazione della zona che, nello fondazione ospedaliera di S. Tommaso in Formis, sul colle Celio. L'antico monastero benedettino fu donato intorno al ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] Antonini e dei Severi, che possedevano buona parte dell'agro Vaticano, donde si estraeva l'argilla migliore.
Verso la metà del , il Castello Eurialo, i templi, ecc.; nella stessa roccia, sul colle Temenite, fu scavato anche il teatro.
d) R o m a. ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] ss.; M. C. De Angelis, D. Manconi, / ritrovamenti archeologici sul Colle S. Elia, in La Rocca di Spoleto, Spoleto 1983, p. 19 AA.VV., Gens antiquissima Italiae. Antichità dall'Umbria in Vaticano (cat.), Perugia 1988, passim; AA.VV., Gens antiquissima ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] incivilimento, e perdura ancora nei suoi effetti, colla pienezza delle prerogative onde la società cristiana si documenti pontifici emanati dal 1740. Pio IX (1846-1878), IV, Città del Vaticano 1993, p. 492.
89 Le vie di Dio. I pellegrinaggi nel mondo ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] M. esistenti in Roma nella basilica di S. Clemente colle teste lucidate dal sig. Carlo Labruzzi…, Roma 1809; Milano 1952; M. Salmi, M., in Enc. cattolica, VIII, Città del Vaticano 1952, pp. 266-271; U. Procacci, Sulla cronologia delle opere di M. e ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] (del genere della porta Iulia di Bramante in Vaticano e del portale di palazzo Farnese). Al piano a Montepulciano, Montepulciano 1979; M.P. Sette, A. da Sangallo il Vecchio a Colle Val d'Elsa. S. Agostino e S. Maria della Neve, in Quaderni dell' ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...