DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] centrosettentrionale: a Reggio Emilia, nel 1280; a Volterra, tra il 1281 e il 1282; a CollediVald'Elsa, nel 1283; a Borgo Sansepolcro, tra il 1285 e il 1286; a Città di Castello, nel 1290; a Bologna, nel 1292; a Forlì, nel 1294; a Faenza, nel 1295 ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] conclave del 1555, da cui uscì eletto Marcello II, che gli diede qualche segno di benevolenza conferendogli un'abbazia presso CollediVald'Elsa. L'elezione di Marcello II, per la quale il L. aveva attivamente operato, non fu particolarmente gradita ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino ColleVald’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico diVald’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] culture of B. S., Chancellor of Florence, ibid., pp. 219-237; Ead., B. S. fra Firenze e CollediVald’Elsa, in Colligiani alla Corte dei Medici, a cura di F. Casprini, in Bollettino della Società degli amici dell’arte, L (2015), pp. 35-47; B. Maxson ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] tela con la Strage degli Innocenti, già ricordata in un inventario del 1617, di cui è emerso un frammento (CollediVald’Elsa, Museo civico e diocesano di arte sacra).
La composizione, in relazione alla quale è noto un bozzetto preparatorio ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a CollediVald’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] da C. diVald’Elsa, in Yearbook di Naldo da Colledi Valdelsa: contributo a un problema di identificazione agli esordi della letteratura italiana, in Scritti in onore di Girolamo Arnaldi offerti dalla Scuola nazionale di studi medioevali, a cura di ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a Siena, a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso assunse la carica di capitano del Popolo -, a San Gimignano, a CollediVald'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] Geremia, del 1753 e delle due edizioni meno attendibili delle Rime piacevoli (Bologna 1823; CollediVald'Elsa 1827), bisognerà attendere la fine del sec. XIX, con il nuovo interesse critico e biografico per il F. del Bencini e del Baccini - autori ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] , per un consulto lautamente retribuito.
Con Giovanni dell’Aquila curò, per i tipi di Bono Gallo, l’edizione della Practica di Michele Savonarola, stampata a CollediVald’Elsa nell’agosto del 1479 (Practica medicinae, sive De aegritudinibus, I.G.I ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] , perché, secondo gli uni, il B. rimpatriato rivestì il saio francescano a CollediVald'Elsa e morì in pace con la Chiesa di Roma, non senza godere in conseguenza d'una modesta pensione governativa; e perché, secondo gli altri, fu invece consumata ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] letteratura storica.
Dopo il definitivo tramonto del ghibellinismo senese, consacrato dalla disfatta diCollediVald'Elsa (giugno 1269), Guido di Montfort, vicario di Carlo d'Angiò, aveva instaurato in Siena un governo guelfo che, con proscrizioni ...
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colligiano
agg. e s. m. [der. di colle1]. – 1. agg. Di colle, dei colli: popolazione c., prodotti colligiani. 2. s. m. (f. -a) Abitante in collina; abitante d’un luogo chiamato Colle (in partic., di Colle di Val d’Elsa, in prov. di Siena).