Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] oggi il rango di veri e propri 'diritti' sociali.
2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo
ordinario, eventualmente adito anche in sede penale, spetta la cognizione delle azioni di risarcimento del danno previsto dall'art. 18 ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] caso, nella sua peculiarità etimologica: nuova, riesperita cognizione) che si ponga come atto pregiudiziale e consuntivo dei modi con cui si è sviluppata la tendenza a una storia sociale dell'arte dagli inizi di questo secolo, qual è stata offerta da ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] 150/2011, reca un elenco di sanzioni amministrative la cui cognizione è devoluta al giudice ordinario.
Pubblico impiego privatizzato
Viene, una delibera di esclusione di un socio dalla compagine sociale di una cooperativa edilizia (Cons. St., sez. V ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] ’affidavit d’oltreoceano, e del procedimento sommario di cognizione, che di sommario però avrebbe solo il rito è estesa a macchia d’olio a tutti i meccanismi di controllo sociale, anche a quelli non penali, applicandosi a qualsiasi misura che abbia ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] , 1967; v. Grossi, 1962; v. Guarino, 1967), ovvero al profilo della dignità sociale (v. Barbera, 1967, pp. 52 ss. e 190 ss.; v. Mortati, 1960 delle pene detentive applicate dal giudice di cognizione al termine di un regolare itinerario processuale ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] stesso. Si è chiarito in dottrina che se la funzione sociale conforma dall’interno lo statuto proprietario, il fatto che il . lav., 1976, 789 ss.; Oriani, R., Processo di cognizione ed interruzione della prescrizione, Napoli, 1977; Troisi, B., La ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] base sperimentativa per l’aggiustamento del rito ordinario di cognizione (“modello ispiratore”), come è avvenuto con la novella del autonomia del sindacato, nonché dell’avvertita rilevanza sociale della materia.
Inizialmente il codice di procedura ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] 1989): una prima che attribuisce al giudice della cognizione la valutazione discrezionale di punire con 'pene sostitutive', prova, nel corso della quale egli viene affidato ai servizi sociali. Il periodo di prova non potrà essere superiore a tre ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] natura giuridica del rapporto, che presuppone una cognizione, con conseguente potere di disapplicazione, dell . lav., 2003, 3, 877 ss.
59 Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia, I.3.3, Roma, 2001 ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] quindi le basi giuridiche sulle quali si doveva regolare la vita sociale del paese in quella che viene definita l’età del diritto alcune branche del diritto nel tentativo di semplificarne la cognizione e l’applicazione –, rese ancor più forte nella ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...